Ipovisione e il sensazionalismo dei media sui falsi invalidi

immagine arena di filetti
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Ecco alcune video risposte conseguenti alla puntata dell’Arena condotta da Massimo Giletti sui falsi invalidi. Fare disinformazione allo scopo di fare audience, creando un  clima di sospetto nell’opinione pubblica,  a nostro discapito, compromette la nostra personale e libera  espressione di  ipovedenti.

 

In questa  pagina: video di  Simona Caruso (con lettera a seguire)  e video di Patrizia Faccaro

https://www.youtube.com/watch?v=EIqmuCGdvR0

Video di Simona Caruso 

Carissimi,
volevo proporvi la mia storia. Da un mese a questa parte, anche in seguito alla messa in onda di trasmissioni televisive nelle quali si parlava di falsi invalidi, ed in maniera falsa e faziosa dei presunti “falsi ciechi”, attaccando ripetutamente la legge 138, ho deciso di impegnarmi per diffondere la giusta informazione e sensibilizzare i normovedenti, e perché no, anche i conduttori televisivi, sul tema della disabilità sensoriale visiva, e sulla validità della legge 138 dell’Aprile 2001 che di fatto ci tutela. Il mio obiettivo quindi, è quello di sensibilizzare ed informare attraverso il mio impegno.
I normovedenti ovviamente ignorano il fatto che vi possono essere diversi modi di vedere e non vedere. Ignorano che una persona pur essendo cieca totale perché ha un campo visivo molto ristretto, può essere in grado di leggere un testo scritto. Ovviamente non potrà avere il senso di insieme di tutta la pagina e leggerà una parola per volta, ma riuscirà lo stesso a leggerla. I normovdenti e le trasmissioni popolari che vanno in onda in TV vogliono far credere che una persona non vedente in grado di leggere è un falso cieco. La realtà è più complessa e molto più delicata. Una persona affetta da retinite pigmentosa, come me, ha imparato nel corso dell’evoluzione della malattia, ad adoperare tutti gli altri sensi, ad acuire l’udito il tatto e l’olfatto e pur con un campo visivo molto ristretto può riuscire benissimo a percorrere dei tragitti di strada che percorre da sempre e che ha imparato a conoscere bene. La posizione dei gradini, i pali, le porte…
La disabilità sensoriale visiva comporta molte problematiche nelle modalità di rapportarci alle persone, comporta ansia e stress anche nell’accettazione della malattia da parte di persone più fragili. La degenerazione lenta e progressiva ci fa spesso rischiare grosso, specialmente quando ci troviamo per strada con la voglia e la caparbietà di chi non vuole arrendersi a perdere quel poco di autonomia e indipendenza! Cerchiamo (parlo al plurale perché sono tante le persone che collaborano alla realizzazione di “vera informazione”) di diffondere video, link e documenti utili che troviamo su internet. Ci sono molti video interessanti su youtube realizzati da persone davvero in gamba da ogni parte del mondo, che spiegano con molta semplicità ma validità, i diversi modi di vedere e percepire il mondo. Cerchiamo inoltre di dare maggiori informazioni e chiarimenti sulla legge 138 e le diverse classificazioni che vanno dall’ipovedente lieve al cieco assoluto.
L’unico modo che abbiamo per rispondere alle false accuse da parte, spesso, della tv pubblica, è l’informazione, il nostro coraggio e la determinazione. E confidiamo perciò nella vostra disponibilità e spero possiate pubblicare questo mio articolo perché è tanto il mio impegno e le mie speranze!
Simona Caruso

 

la risposta di Patrizia Faccaro

 

 

 

 

 

 

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Simulazione patologie visive (Video)

simulazione patologie visive
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Trascrizione del Video:

NARRATORE 1: Le persone con disabilità visive utilizzano ausili di assistenza.

NARRATORE 2: Per le persone con la vista normale, può essere difficile da comprendere appieno l’esperienza dei non vedenti o degli ipovedenti. Un commento frequente da parte di quelli che hanno perso la vista è: “Se tu potessi vedere quello che vedo, capiresti quello che sto passando.”
In questa sezione, abbiamo creato una serie di simulazioni per le più comuni cause di perdita della vista. Ci auguriamo che da questa visualizzazione, si riuscirà ad ottenere una migliore comprensione per la perdita della vista e migliorare la vostra capacità di assistenza  e comunicazione con chi ha problemi di vista.

Degenerazione Maculare
NARRATORE 1: L’immagine  è sfocata con macchia scura al centro.

NARRATORE 2: La degenerazione maculare è la principale causa di perdita della vista tra gli anziani. Si tratta di una condizione che colpisce la porzione centrale dell’occhio. Questa è la parte responsabile della visione centrale nel vedere i dettagli.

Cataratta
NARRATORE 1:  L’ immagine a fuoco  appare sfocata.NARRATORE 2: La cataratta è una zona nebbiosa che si forma nel cristallino dell’occhio. La cataratta causa una sfocatura generale e una visione nebulosa. Se si è affetti da cataratta, tutto appare sfocato. Le persone con cataratta tendono ad essere molto sensibili alla luce e ai riflessi.

Glaucoma / Retinite Pigmentosa
NARRATORE 1:L’ Immagine sfocata con una zona di messa a fuoco  nel centro.

NARRATORE 2: Sebbene  le condizioni delle malattie siano molto diverse, sia il glaucoma che la retinite pigmentosa  causano la perdita della visione periferica spesso descritta come visione a tunnel. Le persone con un certo tipo di glaucoma possono anche avvertire nausea, mal di testa, e aloni intorno alle luci brillanti.

Retinopatia diabetica
NARRATORE 1: Immagine sfocata con macchie scure dappertutto.

NARRATORE 2: Quando il diabete danneggia i piccoli vasi sanguigni nella retina, questa condizione si traduce in visione offuscata generale e di punti ciechi causati dal sanguinamento nell’occhio. Le condizioni possono produrre immagini patchwork, in cui le porzioni sono completamente abbozzate.

Hemianopsia:-Cecità causata da ictus
NARRATORE 1: Immagine di un frigorifero, lato sinistro è offuscata, lato destro è a fuoco.

NARRATORE 2: Il risultato di un ictus cerebrale, tumore al cervello o un trauma. L’hemianopsia è la perdita della visione nella metà del campo visivo. Guardate come sia difficile vedere il distributore di acqua e ghiaccio sulla sinistra. Le persone con questa condizione possono imparare nuove tecniche per analizzare il loro ambiente.

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La griglia di Amsler

TEST VISIONE TU CON I MIEI OCCHI
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La griglia di Amsler è uno strumento utile di autodiagnosi, se usato, rileva i primi sintomi della degenerazione maculare senile (AMD). E’ un utile verifica per renderci conto che abbiamo un problema e così poter dar seguito a visite ed analisi specialistiche approfondite come: l’esame del visus, l’esame del fondo oculare, OCT (Tomografo a coerenza ottica), la Fluorangiografia.

Questo test non vuole sostituire alcun esame strumentale di routine.
Consiglio di stampare il pdf qui sotto e poi fare il test.

  • Quando utilizzate la griglia di Amsler, se normalmente usate occhiali da lettura, è necessario che li indossiate.
  • Mettetevi in una stanza ben illuminata.
  • La griglia deve essere distante pressappoco  la stessa distanza che utilizzate quando leggete qualcosa. 

    Inizio test : ⇓

  • Coprire un occhio, poi fissate il punto al centro.
  • Guardare una qualsiasi delle linee: risultano ondulate, sfocate o distorte? (Tutte le linee devono essere diritte, tutte le intersezioni devono formare angoli retti e tutte le caselle devono essere delle stesse dimensioni.)
  •  Ci sono delle zone mancanti o aree scure nella griglia?
  •  Riuscite a vedere tutti gli angoli e i lati della griglia?
  •  Non dimenticare di testare entrambi gli occhi.

MOLTO IMPORTANTE: Segnalare eventuali irregolarità al vostro oculista immediatamente. Contrassegnate le aree della griglia che non riuscite a vedere correttamente sul foglio e portatelo con voi alla visita oculistica.

 Test griglia di Amsler stampabile

Griglia di Asler

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