Muffin alla banana e cioccolato con Air fryer

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Muffin alla banana e cioccolato con Air fryer

Hai voglia di sperimentare un po’ le cotture  nella tua friggitrice ad aria? Prepara questi muffin alla banana con la  friggitrice ad aria. Non è necessario accendere il forno per preparare questi muffin alla banana morbidi, umidi e saporiti. Realizzati con semplici ingredienti di tutti i giorni, saranno  pronti in meno di 20 minuti, adorerai questi muffin con la friggitrice ad aria!

Preparazione 10 minuti      Cottura 15 minuti        Totale   25 minuti

Ingredienti

  • 1 uovo intero grande
  • 2 cucchiai di sciroppo di agave
  • 1 banana grande ben matura schiacciata
  • 1 cucchiaino di cacao
  • 1/2 cucchiaino abbondante di cannella
  • 150 g di farina di mandorle
  • 1 cucchiaio di lievito per dolci  o cremortartaro
  • 1 cucchiaio di burro fuso freddo o di olio a scelta
  • Se volete potete aggiungere le gocce di cioccolato
  • Latte di mandorle o altre tipologie vegetale al bisogno

Attrezzature

  • Stampo unico Muffins 7 buchi
  • Accessorio stampo torta con manico (nel kit air fryer indicato qui sotto)
  • Dispenser per pastella
  • Air Fryer friggitrice ad aria

Preparazione

  1. Mescola tutti gli ingredienti secchi tra loro. Unisci poi gli ingredienti umidi  e mescola velocemente. Prepara la teglietta col manico, per facilitare l’estrazione dalla friggitrice, con dentro i pirottini. Se l’impasto dovesse risultare troppo compatto di può aggiungere latte di mandorle o alternative vegetale.
  2. Versa l’impasto con il dispenser della pastella, nei pirottini, aggiungi qualche goccia di cioccolato cuoci con la friggitrice ad  aria a 200 ° C per 15 minuti.,  oppure in forno cuoci a 180°C per circa 15-20 minuti.

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Pasta al pomodoro con la Multicooker

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La pasta piace a tutti, ma a nessuno piace sporcare pentole e padelle per prepararla. Se hai la fortuna di avere una pentola a pressione elettrica, non ti serve nient’altro e potrai sederti a tavola in dieci minuti, senza rischiare di armeggiare intorno a una pentola d’ acqua bollente, per non parlare poi della fase pentola/colapasta, estremamente rischiosa. Tutto quello che devi fare è versare la pasta, l’acqua e il tuo sugo pronto preferito, all’interno della pentola, fissare il coperchio e impostare il tempo di cottura. Quando il timer della pentola suona, lascia sfiatare il vapore e poi dai una bella mescolata alla pasta. La cena sarà pronta in pochissimo tempo, meno di quello che serve per fare bollire l’acqua in una pentola tradizionale.

Dosi per 4 persone       Tempo di cottura: la metà di quella indicata sulla confezione della pasta

Ingredienti

  • 250 g di penne – o altro formato a scelta.
  • 200 g di salsa di pomodoro
  • Alcuni pomodori schiacciati
  • 50 cl di acqua
  • sale
  • Pepe

Strumenti

Pentola Multicooker

PREPARAZIONE

Versa le penne nella pentola della tua multicooker, aggiungi la salsa di pomodoro, i pomodori tritati, l’acqua con sale e pepe.
Mescolate tutto con la spatola e iniziare la cottura rapida – sotto pressione della multicooker per 6 minuti. A fine cottura, aprite mescolare di nuovo, servire caldo.

 

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La Pentola Multicooker, questa meraviglia

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Ho sentito parlare per la prima volta della pentola Multicooker alcuni anni fa, durante una mia ricerca di metodi di cottura alternativi più sicuri, da declinare per  noi ciechi e ipovedenti. Mi sono avvicinata con un misto di eccitazione e curiosità, insieme a una grande dose di scetticismo e incredulità. Voglio dire, un apparecchio può davvero fare il lavoro di sette? E per di più in sicurezza! Dopo un lungo utilizzo, (5 anni) Ecco cosa penso  della Multicooker dopo parecchia esperienza.

Cos’è esattamente la multicooker?

La Multicooker è una pentola multi-cottura che svolge il compito di : una pentola a cottura lenta, una pentola a pressione elettrica, una pentola per la cottura del riso, una pentola a vapore, una macchina per lo yogurt, una padella per rosolare e dorare, e una pentola riscaldante. È un singolo apparecchio che fa il lavoro di sette diversi elettrodomestici o strumenti da cucina. Sembra impressionante, vero? Sicuramente non avrei  lo spazio in cucina per riporre tutti e sette questi apparecchi.

Ad essere sincera, inizialmente pensavo che la multicooker  fosse troppo bella per essere vera, quindi ero preparata ad eventuali insuccessi  (o che smettesse del tutto di funzionare!). Era solo questione di tempo e di rompere il ghiaccio. Perchè ci ho girato intorno due settimane prima di iniziare a provarla. Ci vuole un minimo di rodaggio, in base allo stato e grado della propria problematica visiva. Io ho memorizzato le varie funzioni e inoltre sono di grande aiuto i suoni emessi di segnalazione, come punti di  riferimento quando scegli la modalità che hai deciso di usare.

Mentre mi facevo strada nel manuale di istruzioni (un male necessario) iniziai davvero a far funzionare la mia pentola, ed accadde qualcosa che non mi sarei mai aspettata: più usavo la super-pentola, più mi divertivo  ad usarla.

Ho  iniziato a fare affidamento esclusivamente su di lei per la sua semplicità e velocità. La uso principalmente come pentola a pressione elettrica e pentola a cottura lenta. A volte lo uso per soffriggere o scaldare il cibo, a seconda della ricetta, e occasionalmente la uso come cuociriso. Queste sono le funzioni che meglio si adattano al mio stile di vita e ai cibi che cucino regolarmente. L’apparecchio può anche essere usato per fare lo yogurt, ma non ci ho ancora provato.

Questo singolo apparecchio ha reso la cottura più veloce e e meno stress di esecuzione. Anche all’ultimo minuto, dopo una breve rosolatura  posso fare un risotto in 7 minuti. Adoro poter cucinare qualsiasi cosa in una frazione di  tempo velocissima confronto al tempo che impiegherebbe la stessa ricetta sul piano cottura. Così come cuocere lentamente uno stufato. In effetti, ha persino preso il posto della mia pentola a cottura lenta (Slow-cooker), che da allora è stata spostata fuori dalla cucina.

Ad un certo punto, senza rendermi conto che stava accadendo, mi sono completamente innamorata della mia Multicooker. Sì, proprio quello di cui ero così scettica all’inizio. Ora capisco tutte le recensioni positive e gli  elogi entusiastici  che condivido pienamente.

Sul mercato ne esistono di tantissime marche e prezzi, ma consiglio di sceglierne una con lo sfiato della pressione in automatico, in modo da non dover armeggiare manualmente con la valvola di sfogo una volta terminata la cottura.

Punti a favore per cucinare in sicurezza

  • Sostituisce molti altri elettrodomestici
  • Ha una  pentola profonda e quando friggi o rosoli non ti arrivano gli schizzi di olio o di grasso.
  • Quando mescoli anche se non vedi, non ti scapperà nulla al di fuori.
  • Allo stesso modo, quando si cuoce a vapore, il vapore è in gran parte contenuto dal coperchio nella pentola e in base al modello si aziona da sola l’espulsione dell’aria calda previo avviso con un suono, per darti la possibilità di allontanarti per non scottarti.
  • Facile da pulire: la pentola ha uno spesso strato di rivestimento antiaderente in ceramica facile da lavare.
  • Si sporcano meno pentole,  perché la macchina è multifunzione, si frigge, si rosola, si cucina lentamente o si cuoce a vapore direttamente nella stessa pentola – quindi  meno lavaggi e meno casino in cucina.
  • Risparmio energetico: ila multicooker riscalda tutta la pentola, invece  che appena sottocoppe con la cottura convenzionale ,e utilizzerà meno energia rispetto al piano cottura o al forno.
  • Il calore è contenuto all’interno della macchina, il che significa che non riscalda il guscio esterno. .
  • Usala ovunque – Le dimensioni e l’adattabilità significano che può essere utilizzata su qualsiasi piano del tavolo (a condizione che tu abbia l’alimentazione di rete).
  • Altamente programmabile: cuocere a temperature comprese tra 40 ° C e 160 ° C con intervalli di tempo di 5 minuti
  • Sicura da lasciare incustodita – imposta il programma e lascia fare – una volta terminata la cottura, la macchina si commuterà per mantenere la funzione calda, quindi alla fine si spegnerà.

 

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Errori comuni quando usiamo la slow-cooker

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Ci sono molti detrattori nei confronti delle pentole a cottura lenta nel mondo, ma non dovrebbe essere così. Se la usi correttamente, la tua slow-cooker può diventare la tua migliore amica. Butta  tutto in pentola al mattino, e dimenticatene fino a quando non è ora di cena. Non c’è niente di meglio che tornare a casa dopo una giornata impegnativa,  e trovare un pasto caldo pronto, vero?

Ad ogni modo anche per le più  semplici pentole a cottura lenta, bisogna rispettare alcune regole, e non seguirle possono rovinare la cena e il rapporto con quello che dovrebbe essere il tuo piccolo elettrodomestico da cucina preferito.

Qui sotto ecco  una lista degli errori che sembrano commettere tutti quando usano le pentole a cottura lenta, quindi puoi essere sicuro di non essere il solo. Prendi nota,  e dagli un’altra possibilità.

Dare una sbirciatina al cibo e alzare il coperchio durante la cottura

Qualunque cosa tu stia cucinando nella pentola a cottura lenta, è praticamente impossibile lasciarla cucinare tutto il giorno senza mai dare una sbirciatina per vedere come sta andando la cottura.
Quindi raccogli tutta la tua forza di volontà: perchè devi resistere. La tua pentola a cottura lenta impiega più tempo di quanto si pensi a raggiungere la temperatura impostata, e sollevare il coperchio per un secondo, vuol dire fare fuoriuscire la maggior parte di quell’aria calda. Troppe sbirciatine significano  una riduzione di temperatura all’interno della pentola, quindi impiegherà più del tempo necessario per completare la cottura. In effetti, ogni volta che sollevi quel coperchio, devi aggiungere 30 minuti al tempo necessario per cucinare il cibo.

Non serve  usare tagli di carne costosi

I tagli  di carne pregiata possono sicuramente avere il loro posto in tavola, ma non è necessario  quando li acquisti per cuocerli in una slow-cooker. Le pentole a cottura lenta, come è indicato dal nome, cuociono in modo lento, lento, rendendo anche le carni più difficili (e più economiche) in carni tenere e succose. Quindi prendi un taglio a basso costo e lascialo cuocere tutto il giorno. La carne sarà così tenera e piena di sapore.

Rosolare e sigillare la carne

Rosolare la carne prima di cuocerla con la slow-cooker, fa in modo di sigillare l’esterno e non far disperdere i succhi e i sapori.

Alcune slow-cooker hanno anche una versione “Sautè”, dove la pentola interna in coccio (rimovibile) può essere utilizzata su tutti i fornelli per la fase della rosolatura, hanno anche il coperchio a cerniera molto comodo

 

Cucinare il pollo con la pelle

Il pollo cucinato  con la pelle in forno o in una padella di solito sono i metodi giusti per ottenere la pelle  croccante. Ma quando lo si  cucina con il metodo della cottura lenta, la pelle risulterà molliccia e gommosa, senz’altro poco appetitosa. Se vuoi  servire la cena direttamente dalla tua pentola a cottura lenta senza passaggi aggiuntivi, usa il pollo senza pelle quando lo cucini.

Passaggio aggiuntivo: se decidi di non togliere la pelle, trasferisci la carne cotta dalla pentola a cottura lenta in una teglia, e cuocila sotto la griglia del forno per solo pochi minuti, fino a quando la pelle diventerà dorata e croccante.

Aggiungere troppo presto gli aromi freschi

E’ utile sapere che gli aromi essiccati sono in realtà il condimento ideale nei cibi a cottura lenta, perchè danno il loro meglio se cotte per lunghi periodi di tempo. Questo non vuol dire che non si possano usare erbe fresche in una ricetta a cottura lenta – basta solo non aggiungerle all’inizio, poichè non si sentiranno quando sarà il momento di servire. Quindi, aggiungile verso la fine del tempo di cottura, saranno ancora fresche e piene di sapore quando ti siederai a tavola.

Utilizzare  le dimensioni sbagliate della Slow-cooker

Non è detto che la dimensione della  tua pentola corrisponda alla stessa che viene utilizzata nella ricetta che stai provando dal web. Il tempo di cottura di ogni ricetta conta sul fatto che stai utilizzando la stessa pentola a cottura lenta dalle stesse dimensioni indicata nella ricetta, il che significa che è riempita al livello appropriato. La pentola a cottura lenta deve essere riempita per metà fino a tre quarti del percorso. Se non è abbastanza piena, il cibo finirà troppo cotto. Se è troppo piena, potrebbe non cuocere completamente, oppure potresti finire con un trabocco – e una grande confusione  sul bancone della cucina.

Aggiunta di prodotti lattiero-caseari troppo presto

I prodotti lattiero-caseari non amano molto il caldo e la pentola a cottura lenta non fa eccezione. Se aggiungi ingredienti come latte, formaggio, panna, panna acida o crema di formaggio all’inizio del processo di cottura, avrai un pasticcio cagliato e poco appetibile alla fine del  tempo di cottura. Per salvare il tuo piatto senza sacrificare il sapore cremoso che ami, cucinalo senza latticini e  li aggiungi durante l’ultima mezz’ora – affinché si sciolgano e si fondano correttamente nel piatto.

Usare troppo alcool

Non è un grosso problema cucinare con il vino quando si utilizzano i sistemi di cottura tradizionali.  Ma nel  caso di una pentola a cottura lenta non si può fare perchè mantenendo il coperchio  ben chiuso non potrà evaporare. Quando aggiungi vino a una ricetta a cottura lenta, non potrà evaporare  come quello cucinato con la cottura  tradizionale.

Cucinare cibi surgelati

Pinterest è pieno di ricette che promuovono le meraviglie dei pasti direttamente dal congelatore alla cottura lenta. Per quanto favoloso possa sembrare, non è una buona idea mettere cibi surgelati – specialmente carne – nella tua pentola a cottura lenta.

Se la tua pentola a cottura lenta è piena di cibo congelato, ci vorrà molto tempo per raggiungere una temperatura di 140 gradi Fahrenheit , il che significa che il tuo cibo si troverà più tempo di quanto dovrebbe a temperature poco sicure. Questo è un ottimo modo per sviluppare batteri nel cibo e ottenere un’ intossicazione alimentare.  Continua a scongelare completamente il cibo prima di aggiungerlo alla pentola a cottura lenta.

Non stratificare correttamente

Potresti pensare che, poiché tieni il coperchio ben chiuso, tutto ciò che è dentro si cucinerà allo stesso modo. Sbagliato! Che ci crediate o no, la vostra pentola a cottura lenta non cucina uniformemente fino in fondo. L’elemento termico è nella parte inferiore , quindi i cibi posizionati lì si riscaldano per primi e cuociono molto più velocemente. Qui è dove devi mettere gli alimenti che richiedono tempi di cottura più lunghi. Gli ortaggi a radice come patate e carote dovrebbero  essere stratificati in basso , insieme a tagli più duri di carne.

Seguendo lo stesso ragionamento, gli ingredienti più veloci e delicati per la cottura – o quelli che non hanno bisogno di molta cottura, come le verdure in scatola – dovrebbero essere stratificati nella parte superiore. Tenendo presente questo, contribuirai a garantire che tutti i tuoi ingredienti finiscano la cottura all’incirca nello stesso momento , perché nessuno vuole una cena a cottura lenta in parte cotta e in parte cruda.

Non ungere la pentola a cottura lenta prima di ogni ricetta

Finita la cottura per non rendere la pulizia della pentola un dolore. Risparmia un po ‘ di tempo e usa l’olio o uno spray da cucina  per rendere la pulizia molto più semplice.

Stai usando troppo liquido

Attenzione:  usare troppo liquido è uno degli sbagli più frequenti  che la gente fa quando converte le ricette da piano cottura in ricette a cottura lenta. Nella maggior parte delle ricette a cottura lenta si usa meno liquido di quello che useresti se stessi preparando la stessa cosa in una pentola sul gas.  Queste modifiche sono necessarie poiché l’evaporazione non si verifica quando si utilizza una pentola a cottura lenta e tutto quel liquido in più si tradurrà solo in sapori meno concentrati.

Carne e verdure emettono liquidi propri nel processo di cottura e contribuiranno alla quantità complessiva finale.

Non stai rivestendo il coperchio

Se stai preparando uno stufato di manzo, probabilmente non ti importa se la condensa che si fomaa ll’interno dell coperchio della pentola a cottura lenta, gocciola all’interno della pentola. Ma se stai preparando un piatto in cui anche la minima quantità di umidità aggiuntiva potrebbe rovinarlo, stai facendo un grosso errore a non rivestire il coperchio della tua pentola a cottura lenta, con un tovagliolo di carta.

Gli asciugamani di carta assorbono il vapore in eccesso e impediscono che goccioli sulla superficie del piatto. Lo uso quando faccio le cheesecake e le creme, o la parmigiana di melanzane. assicurati che il rivestimento del pangrattato sulla parte superiore rimanga croccante.
Anche un coccio pieno di purè di patate  trarrà beneficio da questo trucco.

Stai aggiungendo la pasta troppo presto

Barilla consiglia di non utilizzare del tutto la pentola a cottura lenta e di preparare la pasta separatamente, ei di mescolarla nel coccio appena prima di servire. L’ovvio problema con questo metodo è sporcare una pentola extra: i pasti a cottura lenta sono quasi tutti facili (e meno piatti), dopo tutto. Se ti piace l’idea di utilizzare una sola  pentola, non mescolare la pasta secca nella salsa fino a quando non mancano circa 20 minuti dall’ora del pasto (la pasta di grano duro impiegherà circa 10 minuti in più per cucinare). Quando la tua pasta è perfettamente al dente, servila immediatamente.

Stai impostando il calore troppo alto

Le pentole a cottura lenta sono macchine piuttosto semplici. Puoi cucinare High  o Low – non c’è nessuna via di mezzo. Allora, qual è la scelta migliore per deliziosi pasti a cottura lenta? Come dice il proverbio, meno è di più.

La differenza tra le due impostazioni non è una temperatura più alta , è il tempo necessario affinché la pentola a cottura lenta raggiunga il punto di cottura. Modalità High, sono circa 3-4 ore, modalità Low , sono  sette e otto ore, secondo le Crock-Pot . Quindi immagina che se la tua cena sta cucinando in modalità High, da tutto il giorno mentre sei al lavoro, quella carne avrà sobbollito per quattro ore in più del necessario e probabilmente non è il modo migliore per garantire tenerezza.

A condizione che tu abbia il tempo, la modalità Low è la strada da percorrere.

 

Non stai rosolando le verdure

Per quanto sia fastidioso dover usare un’altra padella (e quindi lavare quella padella), sappiamo che rosolare la carne prima di buttarla  nella pentola a cottura lenta è un passo importante per un ottimo sapore. Quindi perché non  rosoli anche  le verdure, soprattutto se hai già la padella sporca?

Certo, puoi aggiungere cipolla e aglio crudi nella pentola a cottura lenta e il mondo non finirà. Ma sappiamo tutti che la cipolla caramellata è meglio della cipolla non caramellata, quindi perché non aggiungere tutto quel sapore in più nel tuo piatto? Ricorda, solo perché stai usando un fornello lento non significa che hai rinunciato alla vita.

Sapore a parte, soffriggere aromi come cipolla, aglio, zenzero, carote e sedano aiuta a togliere  l’umidità in eccesso prima che gli ingredienti  cuociano nella pentola a cottura lenta. Come sappiamo, troppa umidità significa aromi annacquati.
Consiglio  se hai intenzione di dedicarti adi rosolare sia la carne che gli aromi e le verdure, sicuramente non dimenticare di sfumare la padella con un po ‘di vino o brodo. Tutti quei pezzetti bruciacchiati e raschiati si traducono in tonnellate di sapore extra.

La stai usando per cucinare i fagioli

Se hai preparato il peperoncino nella pentola a cottura lenta e invece dei soliti fagioli in scatola hai deciso di usare i fagioli secchi, non farlo se non vuoi mal di pancia.

Sebbene tutti i legumi secchi contengano una tossina chiamata fitoemagglutinina, è particolarmente abbondante nei fagioli, quella tossina verrà uccisa solo con un bagno di acqua bollente di 10 minuti. Altrimenti, ti stai preparando a un disagio gastrointestinale per pochi fagioli preparati in modo improprio. La pentola a cottura lenta non è nota per le sue temperature di cottura molto elevate (le temperature possono variare a seconda della marca, ma le pentole a cottura lenta Crock-Pot si stabilizzano a 209 gradi, che non arriva al  punto di ebollizione dell’acqua di 212 gradi ), e per questo motivo la FDA sconsiglia di utilizzare l’apparecchio se la ricetta include fagioli. Semplicemente non fa abbastanza caldo per uccidere la tossina.

Non è senza speranza, però. Se hai già immerso i fagioli secchi per 12 ore e li hai bolliti per 10 minuti, vai avanti e gbuttali nella pentola a cottura lenta. O semplicemente apri il barattolo, come fanno molti.

 

Stai scaldando di nuovo male

 

Hai degli avanzi nella pentola a cottura lenta. Chiaramente la cosa più semplice da fare è mettere il coccio nel frigorifero e riscaldare l’intero pasto il giorno successivo, giusto? Sbagliato. A meno che tu non sia interessato a lanciare una sfida ai dadi su un eventuale intossicazione alimentare.

Lo capiamo, trasferire il cibo su un altro piatto significa che hai solo un’altra cosa da lavare. Ma caricare nel frigo un cibo ancora caldo  significa che probabilmente non si raffredderà abbastanza velocemente, ed è lì che si guadagna la zona pericolosa per i batteri. Anche se hai fatto la cosa giusta e trasferito gli avanzi in contenitori poco profondi e li hai raffreddati correttamente, la pentola a cottura lenta non è ancora una scommessa sicura per il riscaldamento. Questo perché qualsiasi alimento riscaldato deve raggiungere un minimo di 165 gradi entro due ore, e questo non accadrà in una pentola a cottura lenta – è lento , ricordi? L’ USDA raccomanda di riscaldare in forno o microonde, quindi di utilizzare la pentola a cottura lenta per mantenere caldo il cibo. Un po ‘più di lavoro, lo sappiamo, ma sicuramente batte l’alternativa

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Slow-cooker o pentola a cottura lenta

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Diversi anni fa, con il progredire della mia malattia,  ho dovuto affrontare le difficoltà, che la  mia passione per la cucina m’ imponeva. Una di queste è come cuocere il mio cibo in sicurezza ed autonomia. Vi parlerò quindi, del sistema di cottura della pentola a cottura lenta,  non è molto conosciuto in Italia, eppure I benefici delle pentole a cottura lenta, in generale, sono molteplici, ma lo è ancor di più per i non vedenti, gli ipovedenti e  per gli anziani. Non è  facile svolgere compiti semplici se si è  non vedenti,  questa pentola ci consente   di cucinare senza troppa confusione poiché è dotata di tre pulsanti Tutto quello che deve fare è inserire gli ingredienti e impostare i comandi.
Questo è uno dei pochi metodi di cottura sicuri per garantire il più possibile una vita indipendente nella propria casa. Essere in grado di preparare i propri pasti, è una parte importante della vita, e anche se  non sono più in grado di sostenere le grandi cene del passato, sono ancora in grado di cucinare pasti gustosi,  e uno dei modi per farlo è con una pentola a cottura lenta.

Proprio come in qualsiasi altra relazione, ci vuole tempo per conoscersi, anch’io ho dovuto prenderci la mano perchè è un sistema diverso di cottura da quello tradizionale sui fornelli.

Cos’è la Slow Cooker

Cominciamo da qui: la Slow Cooker è una speciale pentola elettrica per la cottura a bassa temperatura. Per intenderci, quando cucinerete con la Slow Cooker la temperatura interna non raggiungerà mai i 100 gradi ovvero il punto di ebollizione, ma resterà sempre un po’ più bassa. Deciderete voi la temperature in base a tre semplicissimi tasti presenti sulla pentola (a volte due): low, hight, medium. Tutto qua.

Scegliete l’attivazione manuale con due impostazioni di cottura: Low e High, vi regolerete in base alle tacche, non acquistate quella a comandi touchscreen se non li potete vedere.

La pentola per cottura lenta è formata da due componenti:

  • – un contenitore interno in materiale ceramico che racchiude gli ingredienti durante la cottura, dotato di coperchio.
  • – un contenitore esterno che si collega alla presa elettrica e riscalda in modo controllato gli ingredienti nel contenitore interno.

Punti a favore:

La realizzazione delle ricette è semplice. Bastano 10 minuti per preparare gli ingredienti e la slow-cooker farà il resto.

Cucinare in autonomia

  • Risparmiate tempo e lasciate che la slow-cocker  lavori al posto vostro.
  • Questa pentola  non fa uscire umidità, quindi non ci sarà il pericolo di bruciare il cibo, anche dimenticandosene.
  • La pentola a cottura lenta è l’ideale per cuocere sughi, stracotti, bolliti, brodi, ma anche per zuppe, cereali e dolci. Con le carni si ottengono risultati eccellenti anche con i tagli meno pregiati ed economici, perché la cottura lenta li rende morbidi e succosi. Minestroni, zuppe e legumi saranno buonissimi.
  • Il gusto si combina con portate più sane! La cottura lenta è un modo eccellente per preservare maggiormente vitamine, succhi e minerali
  • Sono pentole economiche sia in fase d’ acquisto che in seguito come consumi  energetici. Le pentole a cottura lenta fanno risparmiare energia:
    Consumano infatti solo 75-150 watt di elettricità in modalità LOW e 150-210 watt in modalità HIGH. La cottura dura tutto il giorno ma si limita a utilizzare la stessa quantità di energia di una lampadina standard!
  • A termine cottura, puoi comodamente lavare la pentola in ceramica ed il coperchio in vetro, in lavastoviglie.

Sono disponibili diverse modalità di controllo della temperatura  a seconda del modello della pentola. Normalmente le opzioni sono:

  • – LOW: programma di cottura tradizionale, mantiene gli ingredienti in cottura per più tempo (tipicamente 6-8 ore).
  •  HIGH: programma di cottura più rapido, prevede una durata della cottura più breve (tipicamente 4 ore)
  • – WARM (presente in alcuni modelli): programma di mantenimento della temperatura a fine cottura.

Le pentole  a cottura lenta sono ideali anche per le persone anziane, che vivono da sole,  in quanto sé un metodo di cottura sicuro perchè metti tutti gli ingredienti con del liquido, accendi, e per almeno sei ore te ne “dimentichi” e creano alimenti morbidi e facili da masticare.

Ormai, le verdure possono essere acquistate già sbucciate e tagliate, e la carne può essere acquistata preparata e già tagliata a dadini nel formato che desideriamo cucinare, il che significa che si ha solo bisogno di gettare tutto nella pentola insieme a un po ‘di brodo / salsa, erbe e spezie.

 

Esiste anche una versione “Sautè”, dove la pentola interna in coccio (rimovibile) può essere utilizzata su tutti i fornelli per la fase della rosolatura, ha anche il coperchio a cerniera molto comodo

 

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