Per chi ha patologie visive, evitare il più possibile, l’uso del coltello, per la preparazione dei nostri pasti, è una bella boccata d’aria. Quando prepariamo le verdure, anche se abbiamo acquisito una certa abilità nell’ uso dei coltelli, è sempre bene ridurne il loro utilizzo. Oggi andremo a mondare e a tagliare a cubetti , un peperone senza l’uso del coltello. usando sia le mani che un utensile apposito.
Utensili usati che potrete trovare su Amazon:
Da tempo ero alla ricerca di una pastaiola che avesse determinati requisiti per noi ipovedenti. Finora, alcune pentole ed alcuni cestelli per cuocere la pasta, per le mie necessità, non soddisfavano i requisiti giusti di sicurezza e di praticità, utili per chi ha disabilità visive. Ne ho trovata qualcuna con i requisiti che cercavo, che voglio condividere con voi.
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In questo video vi parlerò di un ausilio utilissimo e semplice da usare per ciechi e ipovedenti.
Penny Talks consente di registrare i tuoi messaggi vocali su etichette e di posizionarli su oggetti di tutti i giorni. Ha la forma di una penna, basta mettere semplicemente la sua punta sull’etichetta, per ascoltarne il contenuto.
Il giornalista Cesare Cavoni racconta in questo video di come è nata l’idea del progetto di Tu con i miei occhi per aiutare i bambini ipovedenti dal bullismo o mobbing dei compagni nelle scuole.
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2° appuntamento di Tu con i miei occhi presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma. Indossando nostri simulatori di diverse patologie oculari, 100 studenti di Medicina e Infermieristica, hanno potuto vivere la condizione dei pazienti e scoprire le difficoltà che hanno nell’affrontare le azioni quotidiane. Lo scopo di questo progetto è mirato a stimolare l’empatia nel rapporto medico/paziente. Copyright ©Università Campus Bio-Medico Roma
Guardare il mondo in bassa risoluzione. Vedere e non vedere: questo è il mondo dell’ipovisione. Al Campus Biomedico di Roma, 100 studenti hanno partecipato ad una lezione speciale col progetto Tu con i miei occhi di Laura Giardina : indossare degli occhiali che permettono, simulando, di osservare il mondo come gli ipovedenti. Lo scopo è formare persone che si sappiano mettersi nei panni del paziente ed entrare in empatia con essi. Gli studenti sperimentano attività della vita quotidiana del paziente e imparano cosa significa avere questo deficit. ©TV2000 ©Buone Notizie
Tecniche per ipovedenti di EVIDENZIAZIONE E MARCATURA degli oggetti.
Nonostante molte persone con problemi di vista, possano avere una ridotta percezione del colore, è ancora possibile utilizzare i contrasti di colore per migliorare l’indipendenza, la propria sicurezza e l’accessibilità nella propria casa.
http://tuconimieiocchi.com/tecniche-m…
Questi video forniscono suggerimenti utili, spero di offrire aiuto a voi e a chi vi sta accanto, ma ciò che funziona per me potrebbe non essere adatto al vostro stato, grado e condizione. E’ bene chiedere sempre consiglio al tuo specialista in riabilitazione visiva.
Video: Le Talking Tins ci aiutano ad identificare gli oggetti nella vita di tutti i giorni.
Le Talking Tins, sono piccoli dispositivi vocali per poter registrare, per dieci secondi, con la vostra voce, la descrizione del contenuto dei barattoli della vostra dispensa. Sono utili ausili per ciechi e ipovedenti per rendere facilmente identificabili gli oggetti di uso comune, Semplifica la tua vita con gli ausili per ciechi e ipovedenti, rimanen-do indipendente e attivo.
Le Talking Tins puoi trovarle qui
Talking Tins© by Talking Products
Questi video forniscono suggerimenti utili, spero di offrire aiuto a voi e alla vostra famiglia, ma tenete presente che ciò che funziona per me potrebbe non essere adatto al vostro singolo problema e condizione. E’ bene chiedere sempre consiglio AL TUO SPECIALISTA DI RIABILITAZIONE.
Rilevatori di livello dei liquidi per ciechi e ipovedenti. Questi indicatori sono dispositivi, appositamente progettati, per aiutare le persone ipovedenti e cieche, a monitorare la quantità, cioè, il livello dei liquidi, mentre li si versa in una tazza o in un bicchiere. Sono compatti e leggeri e rilevano il livello di liquidi, come caffè, tè, acqua o succo di frutta. Semplifica la tua vita con gli ausili per ciechi e ipovedenti, rimanen-do indipendente e attivo. Recupera il piacere di Invitare le persone in casa, con nuove abilità e strategie.
Pagine di riferimento:
Questi video forniscono suggerimenti utili, spero di offrire aiuto a voi e alla vostra famiglia, ma tenete presente che ciò che funziona per me potrebbe non essere adatto al vostro singolo problema e condizione. E’ bene chiedere sempre consiglio AL TUO SPECIALISTA DI RIABILITAZIONE
Le piastrelle parlanti, così letteralmente tradotte, sono dei promemoria acustici, perfetti per le semplici attività quotidiane, perché possono registrare istruzioni a noi utili. Le dimensioni e il design sicuro, rendono questo dispositivo parlante una risorsa di assistenza ideale, nelle diverse situazioni della vita di tutti i giorni, valido per chi è affetto da patologie oculari, per le persone anziane, demenza senile o da Alzheimer…
Questi video forniscono suggerimenti utili, spero di offrire aiuto a voi e alla vostra famiglia, ma tenete presente che ciò che funziona per me potrebbe non essere adatto al vostro singolo problema e condizione. E’ bene chiedere sempre consiglio AL TUO SPECIALISTA DI RIABILITAZIONE.
Talking Tiles© by Talking Products©
I ragazzi della redazione di InsideOut del Liceo Bagatta di Desenzano del Garda accolgono in redazione il progetto di Tu con i miei occhi
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Le attività di simulazione, che portiamo nelle scuole, nelle biblioteche o in ambienti di aggregazione sociale, oltre ad accrescere la consapevolezza delle abilità necessarie alla gestione della disabilità, consentono di dare un’idea delle potenzialità delle persone, portatori di handicap che, molto spesso, non sono considerate né sfruttate al pieno del loro potenziale. Ma soprattutto permettono di modificare atteggiamenti negativi e stereotipati nei confronti delle persone con disabilità. Per migliorare la comunicazione e le relazioni interpersonali tra i ragazzi è importante favorire lo sviluppo della comprensione attraverso “il fare”, di come le persone disabili imparano ad adattarsi e a rispondere affrontando i problemi che l’handicap comporta.
La pubblicazione delle foto e video dei minori è stata resa possibile grazie alla liberatoria controfirmata da chi ne aveva la patria potestà.
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