Merluzzo

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La polpa bianca dall’aroma delicato del merluzzo bianco, è disponibile tutto l’anno ed è uno meraviglioso sostituto delle proteine della carne, che con la sua versatilità  lo rende facilmente adattabile a tutti i metodi di cottura.

Il merluzzo oltre ad essere un eccellente fonte, a basso contenuto calorico, di proteine ​​(una porzione 100 grammi di merluzzo ne contiene più di 21 grammi),  contiene una varietà di sostanze nutritive molto importanti ed è stato anche dimostrato essere utile in diverse condizioni di salute.

Profilo nutrizionale

Il merluzzo è un’ottima fonte di vitamina B12, B3, B6, acido pantotenico, selenio, iodio, fosforo e proteine. E ‘anche una buona fonte di colina, nonché di niacina, potassio, molibdeno e acidi grassi omega-3.

  • Una dieta ricca di Omega 3 migliora l’umore, riduce la depressione
  • I grassi Omega-3 , DHA (acido docosaesaenoico), contrastano l’Alzheimer a placche, l’Alzheimer e  il declino cognitivo correlato all’età.
  • Il merluzzo e altri pesci grassi proteggono dal cancro del rene.
  • Riduce il rischio di leucemia, mieloma multiplo, e linfoma non Hodgkins
  • Pesci ricchi di Omega-3 proteggono dal cancro colon-rettale.
  • Protegge dal cancro in generale.
  • Pesce, frutta e verdura proteggono dalla trombosi venosa profonda, e dall’embolìa polmonare.
  • Aiuta a prevenire e controllare la pressione alta.
  • Mangiare pesce ogni giorno fornisce sostanzialmente più protezione contro l’attacco di cuore
  • Due porzioni di pesce ricchi di  Omega-3 alla settimana possono abbassare i trigliceridi.
  • Protegge dall’ aritmia cardiaca

Riduzione del rischio di degenerazione maculare

Una dieta ricca di omega-3, acidi grassi essenziali, in particolare del pesce, offre una protezione significativa contro la degenerazione maculare (AMD) sia precoce che tardiva, lo dimostrano due studi pubblicati nel numero di luglio 2006 di Archives of Ophthalmology.

Nella degenerazione maculare in età tardiva, l’area retrostante la retina chiamata macula, che controlla la visione finale, si deteriora, con conseguente perdita della visione centrale e persino cecità. L’ AMD è la principale causa di cecità nelle persone  oltre 50 anni, che colpisce più di 30 milioni di persone in tutto il mondo.

Uno studio australiano del Blue Mountains Eye Study,  ha arruolato un cam-pione di 3654 tra uomini e donne di età superiore ai 49 anni.

  • Un primo  gruppo ha utilizzato  almeno una volta alla settimana pesce ricco di omega-3, questa condizione  ha prodotto una riduzione del 42% del rischio di inizio di AMD.
  • Un secondo gruppo ha utilizzato pesce ricco di omega-3, almeno tre volte alla settimana al quale è stato associato a una riduzione del 75%  di AMD tardiva.

Mangiare pesce almeno due volte a settimana riduce il rischio di AMD del 36% rispetto a coloro che ne mangiavano meno di una porzione di pesce a settima-na.

Come acquistare e conservare

  • Proprio come per un  qualsiasi pesce, è meglio acquistare il merluzzo presso un negozio che gode di buona reputazione. Conoscere un pescivendolo di fiducia è un buon modo per avere una fonte sicura da cui acquistare il pesce.
  • Il merluzzo fresco e intero deve essere sepolto dal ghiaccio, mentre i filetti devono essere posizionati sulla parte superiore del ghiaccio. La polpa dei filetti di merluzzo deve brillare e la polpa essere compatta.
  • L’olfatto è un buon indicatore di freschezza. Dal momento che non si può sentire l’ odore attraverso la pellicola di plastica, se avete la possibilità, non acquistate i pezzi che sono preconfezionati. Una volta che il pescivendolo avvolge il pesce da voi acquistato e arriva nelle vostre mani, l’odore passa attraverso la carta da imballo, e se non si sente l’odore giusto, potete  sempre restituirlo.
  • Quando si conservano  tutti i tipi di pesce, tra cui il merluzzo, è importante mantenere costante il freddo perché il  pesce è molto sensibile alla variazione di temperatura. Pertanto, dopo l’acquisto del  merluzzo o di altri pesci assicurarsi di porlo in  frigorifero al più presto possibile. Se non avete la possibilità di tornare subito a casa dopo l’acquisto, perché dovete fare altre commissioni, e utile portarvi dietro una borsa frigo dove inserire il baccalà per assicurarsi che rimanga freddo e non si rovini. Questo metodo lo utilizzo anche nella stagione estiva.
  • La temperatura nella maggior parte dei frigoriferi è leggermente più calda rispetto alla temperatura ideale di conservazione dei pesci. Pertanto, per garantire la massima freschezza e qualità, è importante utilizzare metodi speciali di conservazione in modo da creare la temperatura ottimale di mantenimento. Uno dei modi più semplici è quello di mettere il merluzzo bianco, ben avvolto e chiuso, in una teglia piena di ghiaccio. La teglia e il pesce deve poi essere posto sul ripiano più basso del frigorifero, che è la zona più fresca. Rifornire di ghiaccio nuovo una o due volte al giorno.

Durata di conservazione
La durata del tempo di conservazione del merluzzo in frigorifero con il metodo sopra indicato dipende da quanto fresco è al momento dell’acquisto, cioè quando è stato pescato. Il pesce che è stato catturato il giorno prima dell’acquisto può essere conservato per circa quattro giorni, mentre il pesce che è stato catturato la settimana prima può essere conservato solo per circa uno o due giorni.

Suggerimenti per la preparazione e la cottura

 Si consiglia di mangiare il merluzzo cotto alla griglia o al forno, ma non fritto, questo per ridurre il rischio di fibrillazione atriale, il tipo più comune di aritmia cardiaca, soprattutto negli anziani. Mangiare pesce fritto, tuttavia, non dà nessuna protezione né benefici. Non solo il pesce fritto fornisce un minor numero di acidi grassi omega-3, in più la frittura porta  nel pesce grassi carichi di radicali liberi con l’olio di frittura .

Il modo più sano per la cottura del merluzzo.

Mettere il merluzzo su un piano  cottura,  calcolando 7 minuti per ogni 2.5 cm di spessore per un grado ottimale di cotturaQuesto dato può variare a seconda del singolo pescee della temperatura della sorgente di calore.

IDEE RAPIDE

  • In una casseruola far saltare leggermente le cipolle,  l’agliole verdure e i condimenti preferitie, unire del brodo e infine il merluzzo per fare una deliziosa zuppa di pesce.
  • Brasare il merluzzo  con pomodori, oliveaglio ed erbe aromatiche.
  • Il merluzzo cotto in camicia è facile.  Basta coprire con acqua o brodo caldiaggiungere un po ‘di succo di limoneil prezzemoloe lasciate cuocere finché la polpa diventa opaca e si sfalda leggermente.
  • Servire il merluzzo al vapore in una grande ciotola poco profonda, su un sottile strato di zuppa di misoGuarnire con scalogno tritatodaikon e funghi shiitake.
  • Cuocere il merluzzo in forno ricoperto da erbe fresche tritate, come l’erba cipollina, il dragoncelloil cerfoglioe un po’ di succo di limone fresco e brodo.

Merluzzo e purine

Il merluzzo contiene sostanze chiamate in natura purine. Le purine si trovano comunemente nelle piante, negli animali ed negli esseri umani. In alcuni individui che sono sensibili ai problemi legati alle purine, l’eccessiva assunzione di queste sostanze può causare problemi di salute. Poiché le purine possono contribuire a  formare acido urico, un eccesso di accumulo di purine nel corpo può portare a un eccesso di accumulo di acido urico. La condizione di salute chiamata “gotta” e la formazione di calcoli renali di acido urico sono due esempi di problemi legati all’acido urico che possono essere collegati ad un’eccessiva assunzione di alimenti contenenti purina. Per questo motivo, le persone con problemi renali o gotta possono decidere di limitare o evitare l’assunzione di cibi contenenti purine come il merluzzo.

 

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Melone Cantalupo

melone cantalupo
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A volte ci dimentichiamo quanto sia importante il melone come fonte di vitamina A (sotto forma di carotenoidi). La polpa del melone è spesso di colore arancio pastello rispetto al colore più vivace di altre per esempio delle arance. I ricercatori hanno recentemente  misurato il contenuto dei carotenoidi trovati in sei diversi ibridi di melone cantalupo coltivati in California  e hanno scoperto che il loro contenuto di beta-carotene può raggiungere livelli molto alti fino a 3.138 microgrammi (per 100 grammi di peso fresco). Questo è di circa  30 volte superiore al contenuto di beta-carotene derivante dalle arance fresche. Anche se, questa ricchezza di nutrienti contenuti nel melone cantalupo non lo pone ancora ai livelli della fascia del beta-carotene fornito dalle carote fresche (circa 8.300 microgrammi), è ancora un aspetto di come questo frutto goloso sia fin troppo spesso trascurato.

Profilo Nutrizionale

Il melone contiene una grande varietà di fitonutrienti antiossidanti e antiinfiammatori, inclusi i carotenoidi alfa-carotene, beta-carotene, luteina, beta-criptoxantina e zeaxantina; la luteolina flavonoidi; gli acidi organici ferulico e acido caffeico; e due cucurbitacins-cucurbitacin B e cucurbitacin E. Cantalupo è un’ottima fonte di vitamina A (sotto forma di carotenoidi) e la vitamina C. È anche una buona fonte di potassio e una buona fonte di fibra alimentare, vitamina B1, vitamina B3 (niacina), vitamina B6, folati, magnesio, rame, e la vitamina K.

Il melone offre una vasta gamma di antiossidanti che aiutano a prevenire lo stress ossidativo e una vasta gamma di  fitonutrienti anti-infiammatori che aiutano a prevenire l’infiammazione eccessiva tanto dannosa per la salute. Tuttavia, soprattutto nella ricerca animale ci sono studi promettenti relativi al diabete. I ricercatori hanno dimostrato che l’assunzione dei fitonutrienti del melone possono regolare la produzione dell’insulina e il metabolismo degli zuccheri nel sangue. Inoltre, l’assunzione di estratti di melone, ha positivamente sorpreso nel ridurre lo stress ossidativo nei reni di animali sofferenti di diabete, e per migliorare la resistenza all’insulina negli animali diabetici.

Come sceglierlo e conservarlo

scelta melone

soppesare – tastare – odorare – picchiettare cliccare sulla foto per ingrandire (wikihow)

Trovare un melone di buona qualità e di giusta maturazione, a volte è una sfida, perché spesso sono raccolti ancora acerbi in modo da garantire una buona resistenza  durante il processo di spedizione. Però ci sono molti indizi che possono aiutarci a trovare un melone maturo.

  • Il primo è quello di prenderlo semplicemente  in mano  e di sentire il suo peso, più pesante di quanto ci si aspetterebbe. Se è così, questa è una buona cosa, perché è indice di maturazione.
  • Si può picchiettare con le nocche delle dita delle mani sul melone e ascoltare il suono che fa. Se il suono è sordo e  profondo, è un’altra indicazione che si sta tenendo in mano un melone maturo. Se invece il suono è più acuto e vuoto, il melone non è probabilmente maturo.
  • Premendo delicatamente con il pollice sulla sommità di un melone maturo (il gambo, con cui era attaccato alla pianta), si dovrebbe sentire  cedere leggermente la superficie. Se invece questo punto dovesse risultare eccessivamente morbido o addirittura soffice, il melone è probabilmente troppo maturo.
  • Una buona idea è un rapido controllo col tatto le diverse zone del melone, in modo da rendersi conto che non ci siano ammaccature o danni.
  • Annusare il fondo del melone (la parte opposta all’estremità del gambo dove era attaccato alla pianta) può essere utile per determinare la sua maturazione. Meloni acerbi sono quasi privi di odore. I meloni maturi hanno un profumo delizioso, ma non invadente. Se il profumo è troppo forte con un sentore di alcool, il melone è probabilmente troppo maturo.

 

Arrivati a casa, mettere il  melone  maturo subito in frigorifero, idealmente in un scomparto apposito dove c’è un’umidità leggermente più alta. Tre o quattro giorni circa è il tempo massimo di conservazione.

Se si decide di acquistare un melone acerbo, è bene lasciarlo a temperatura ambiente (non refrigerato) per un paio di giorni.

Indipendentemente dal fatto che un melone sia maturo o acerbo, non dovrebbe mai essere lavato fino al momento dell’uso e del taglio. Non importa quanto bene si asciughi il melone dopo il lavaggio, la superficie del melone assorbirà umidità durante il lavaggio. Questa umidità aggiunta, aumenterà la probabilità di formazione di muffe e diminuirà la durata del melone.

SUGGERIMENTI PER EVITARE CONTAMINAZIONI BATTERICHE. Clicca qui

UTILIZZO RAPIDO:

  • Aggiungete un po ‘d’acqua frizzante al succo fresco di melone frullato  per un drink delizioso e  rinfrescante nei mesi caldi dell’anno.
  • In un frullatore, ridurre in purea il  melone insieme a pesche morbide e pelate per fare una deliziosa zuppa fredda. Aggiungere il succo di limone e miele a piacere.
  • Fette di melone ricoperte di yogurt e menta tritata.

REAZIONI ALLERGICHE:
Il melone cantalupo non è un alimento con contenuti allergenici, non è noto per contenere quantità misurabili di ossalati o purine.

 

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