Astaxantina, la regina degli antiossidanti

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L’astaxantina viene spesso definita “la regina  dei carotenoidi” a causa della sua reputazione come uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura.

L’astaxantina è un pigmento carotenoide rosso presente in natura e classificato come xantofilla, presente nelle microalghe,  nei frutti di mare come salmone, trota salmonata e gamberetti..

Lo stress ossidativo e l’infiammazione sono coinvolti nello sviluppo di malattie aterosclerotiche e quindi molta attenzione è stata rivolta agli alimenti antiossidanti come potenziali agenti per prevenire o trattare queste malattie. L’astaxantina è uno degli agenti più promettenti nella prevenzione delle malattie legate allo stress ossidativo, e sia la ricerca di base che clinica sui benefici per la salute dell’astaxantina si è rapidamente sviluppata negli ultimi anni.

L’astaxantina è biosintetizzata da microalghe, batteri e funghi e si concentra più in alto nella catena alimentare. Gli esseri umani consumano comunemente astaxantina proveniente da:  frutti di mare, salmone, trota salmonata, gamberetti, aragoste, granchio e uova di pesce. L’astaxantina viene anche somministrata ai frutti di mare allevati per aggiungere il colore rosso.😉

A causa della sua particolare struttura molecolare, astaxantina mostra una migliore attività biologica rispetto ad altri antiossidanti, perché può essere collegata alla membrana cellulare dall’interno all’esterno. La catena di poliene in astaxantina intrappola i radicali nella membrana cellulare, mentre l’anello terminale dell’astaxantina può eliminare radicali sia in superficie che all’interno della membrana cellulare.

Oltre alla capacità antiossidante dell’astaxantina, molti studi hanno stabilito che l’astaxantina può esercitare azioni preventive contro l’aterosclerosi attraverso il suo potenziale di migliorare l’infiammazione, il metabolismo dei lipidi e il metabolismo del glucosio.

Astaxantina negli alimenti

L’astaxantina è un carotene lipofilo, quindi un pigmento rosso porpora facilmente identificabile. La sua sintesi avviene esclusivamente negli organismi di tipo vegetale (vedi l’alga Haematococcus pluvialis), che entrando nella catena alimentare penetrano prima nelle carni dei crostacei (gamberimazzancollegranchi ecc.) e poi in quelle dei pesci.
Esempi tipici di pesci ricchi di astaxantina sono il salmone e la trota salmonata (le cui carni rossastre sono dovute all’integrazione alimentare pilotata dall’uomo con piccoli crostacei rossi.  

Vedi anche Olio di Krill

Appartenente alla famiglia delle xantofille, è un pigmento liposolubile ( ha un’alta affinità per le sostanze ad elevato contenuto di grassi) che le consente di attraversare la barriera amato-encefalica e di arrivare alle strutture del cervello e dell’occhio.

Diversi studi hanno dimostrato che la sua peculiare struttura chimica rende il suo posizionamento all’interno delle membrane cellulari più stabile consentendole un’azione antiossidante più efficace: sia dei radicali dell’ossigeno che dell’azoto.

L’Astaxantina è in grado di proteggere la retina dal danno fotoindotto prevenendo anche la perdita di rodopsina, importante pigmento per la visione notturna.

Recenti studi hanno evidenziato, inoltre, che i benefici e gli effetti protettivi si estendono anche a settori diversi dall’oftalmologia, come la cute, il sistema cardiovascolare e quello urogenitale maschile.

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Kiwi

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Il frutto del kiwi è in grado di offrire molto di più di un tocco esotico tropicale nella vostra insalata di frutta. Queste delizie color smeraldo contengono numerosi fitonutrienti e vitamine ben noti e minerali che promuovono la salute: Vitamina C , vitamina K, rame,fibra, vitamina E , potassio, manganese, folati. I kiwi contengono una varietà di flavonoidi e carotenoidi che hanno dimostrato attività antiossidante,

Protegge dalla degenerazione maculare senile

I dati riportati in uno studio pubblicato negli Archives of opthamology indicano che mangiare 3 o più porzioni di frutta al giorno può ridurre il rischio di degenerazione maculare legata all’età (DMLE), la causa principale di perdita della vista negli anziani, del 36%, rispetto alle persone che consumano meno di 1,5 porzioni di frutta al giorno. In questo studio, che ha coinvolto più di 110.000 tra uomini e donne, i ricercatori hanno valutato l’effetto del consumo di partecipanti allo studio ‘di frutta; ortaggi; le vitamine antiossidanti A, C ed E e carotenoidi sullo sviluppo del primo ARMD o neovascolare, una forma più grave della malattia associata alla perdita della vista. Informazioni L’assunzione di cibo sono state. Tre porzioni di frutta possono sembrare molte da assumere ogni giorno, ma i kiwi possono aiutare a raggiungere questo obiettivo. Fette di kiwi sui vostri cereali alla mattina, ora di pranzo yogurt o insalate verdi. Per un pasto più elegante, decorare qualsiasi piatto di pesce o insalata di frutta con fette di kiwi.

Con solo un paio di kiwi ogni giorno può ridurre in modo significativo il rischio di coaguli nel sangue e di ridurre la quantità di grassi (trigliceridi) nel sangue, aiutando a proteggere la salute cardiovascolare.

Come selezionare e conservare

Quando si seleziona i kiwi, tenerli tra il pollice e l’indice e applicare delicatamente una pressione; quelli che hanno il sapore più dolce cederanno lentamente alla pressione. Evitare quelli che sono molto morbidi, grinzosi al tatto. Poiché le dimensioni non sono  correlate alla qualità del frutto, scegliere i kiwi in base alla propria preferenza personale o necessità della ricetta. I Kiwi sono solitamente disponibili  per la maggior parte dell’anno. Se i kiwi, nel momento in cui si applica delicatamente la pressione con il pollice e l’indice non cedono leggermente, vuol dire che non sono ancora maturi per essere consumati. I kiwi possono essere  lasciati
maturare per alcuni giorni o una settimana a temperatura ambiente, lontano dall’ esposizione diretta della luce solare o al calore. Conservare  i frutti in un sacchetto di carta con una mela, banana o pera contribuirà ad accelerare il processo di maturazione. I kiwi maturi possono essere conservati a temperatura ambiente o in frigorifero. Per usufruire appieno del maggior contenuto di antiossidanti, consumare i kiwi a maturazione completa.

Suggerimenti per l’utilizzo

I kiwi sono così deliziosi che possono essere consumati così come sono. Possono essere sbucciati con un coltello da cucina e poi tagliati oppure si può tagliare a metà e scavare la polpa con un cucchiaio. I kiwi non dovrebbero essere consumati troppo tempo dopo il taglio, in quanto contengono enzimi (attinica e acidi bromo) che rendono tenere le fibre, con la possibilità di ammorbidire ulteriormente il kiwi stesso e rendere eccessivamente morbida la polpa. Di conseguenza, se si sta aggiungendo il  kiwi alla macedonia di frutta, si dovrebbe farlo all’ultimo minuto, in modo da evitare che gli altri frutti di diventino  troppo mollicci.

Idee rapide:

  • Aggiungi i kiwi alle insalate verdi.
  • Servire kiwi e fragole a fette, frutta i cui sapori sono naturalmente complementari, conditi con yogurt.
  • Mescolare le  fette i kiwi, arancia e ananas nsieme per fare un chutney che può essere servito come accompagnamento di pollo o pesce.
  • Frullare kiwi e melone in un robot da cucina per fare una zuppa fredda. Per una consistenza cremosa, si aggiunge  yogurt al composto di frutta.
  • I kiwi hanno un sapore meraviglioso e l’aspetto è l’ideale per le crostate di frutta.

I Kiwi e gli Ossalati

I kiwi sono tra un piccolo numero di alimenti che contengono quantità misurabili di ossalati, sostanze presenti nelle piante, animali ed esseri umani presenti in natura. Quando gli ossalati diventano troppo concentrati nei fluidi corporei, possono cristallizzare e causare problemi di salute. Per questo motivo, per le persone con problemi renali o biliari già esistenti e non trattati può essere utile evitare di mangiare kiwi. Studi di laboratorio hanno dimostrato che ossalati possono interferire con l’assorbimento del calcio dal corpo.

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Luteina e zeaxantina

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La luteina e la zeaxantina sono importanti nutrienti presenti nelle verdure a foglia verde e in altri alimenti come le uova. Molti studi hanno dimostrato che la luteina e la zeaxantina riducono il rischio di malattie oculari croniche, tra cui la degenerazione maculare legata all’età (AMD) e la cataratta.

L’ AMD e la cataratta sono in crescita. In tutto il mondo, più di 25 milioni di persone sono colpite da degenerazione maculare legata all’età e dalla formazione di cataratta. L’AMD è la principale causa di cecità nelle persone oltre i 55 anni nel mondo occidentale e l’incidenza è destinata a triplicarsi entro il 2025.

Funzione della luteina

La macula è la zona più centrale della retina, ed è ricca di luteina, che ha qui la funzione di assorbire i raggi luminosi, in particolare la luce azzurra naturale. Questa luce sembra che sia in grado di indurre uno stress ossidativo nei tessuti, portando alla formazione dei radicali liberi. Grazie alla luteina, gli occhi vengono costantemente protetti dai danni che potrebbe essere arrecati da questi raggi dannosi.

La luteina e la zeaxantina sono carotenoidi e agiscono come antiossidanti negli occhi, aiutando a proteggere e mantenere le cellule sane. Dei 600 carotenoidi presenti in natura, solo due sono depositati in quantità elevate nella retina (macula) dell’occhio: la luteina e la zeaxantina. Pertanto sono indispensabili per una visione corretta e per la salute generale degli occhi. Inoltre, la sua azione si esplica anche a livello del sistema cardiocircolatorio, il cui benessere viene stimolato dall’assunzione di frutta e verdura colorata, che contenga luteina. Diversi studi hanno dimostrato che una dieta ricca di antiossidanti, tra cui questa sostanza, può contribuire notevolmente a rafforzare i vasi sanguigni, prevenendo una serie di patologie circolatorie. La quantità di luteina e zeaxantina nella regione maculare della retina può essere misurata come densità ottica del pigmento maculare (MPOD). Recentemente, l’MPOD è diventato un biomarker utile non solo per la malattia, ma anche prevedere l’andamento della funzione visiva.

Benefici per la salute degli occhi

Purtroppo, il corpo umano non sintetizza la luteina e la zeaxantina. è quindi necessario, che  le verdure siano essenziali per una buona alimentazione. L’assunzione giornaliera di luteina e zeaxantina attraverso l’alimentazione, gli integratori alimentari o alimenti fortificati e bevande, è importante per il mantenimento della buona salute degli occhi.

Luteina, zeaxantina e cataratta.

La funzione primaria del cristallino (o lente naturale nell’occhio) è di raccogliere e concentrare la luce sulla retina. Per fornire questo compito per tutta la vita, l’obiettivo deve rimanere chiaro. L’ossidazione della lente è una delle principali cause della cataratta, che offuscano la lente. I nutrienti antiossidanti neutralizzano i radicali liberi (molecole instabili) associate allo stress ossidativo e ai danni alla retina.La  luteina e zeaxantina probabilmente svolgono un ruolo nella prevenzione della cataratta. Infatti, un recente studio ha dimostrato che le assunzioni giornaliere più elevate di luteina e zeaxantina e vitamina E sono state associate a  una diminuzione significativamente il rischio di formazione di cataratta.

Luteina, zeaxantina e Age-Related degenerazione maculare

Fonti alimentari :

La maggior parte delle diete occidentali sono a basso contenuto di luteina e zeaxantina, che si trova negli spinaci, mais, broccoli e uova. La seguente tabella elenca alimenti noti per essere ad alto contenuto di luteina e zeaxantina:

  • Tuorlo d’uovo
  • Spinaci
  • Carote
  • Cicorie
  • Piselli
  • Broccoli
  • Prezzemolo
  • Mais
  • Zucca
  • Piselli
  • Mais
  • Broccoli
  • Sedano

 

  • Cavoli
  • Grano
  • Paprika
  • Pepe
  • Peperoncino
  • Crescione
  • Rape
  • Bietola
  • Cavolo
  • Pomodori
  • Papaya
  • Zucchine
  • Lattuga

Questi cibi dovrebbero essere assunti regolarmene per poter introdurre abbastanza luteina nell’organismo, e non è nemmeno necessario assumerne in grandi quantità. La dose raccomandata di luteina quotidiana è di circa 6-10 g, e si può raggiungere facilmente con piccole porzioni di questi alimenti.

Tuttavia se non si ottiene abbastanza luteina e zeaxantina attraverso la dieta, si può  considerare unitamente al parere del vostro medico l’aggiunta di supplementi alla vostra routine quotidiana..

 

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Arance

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Le arance sono uno dei frutti più popolari in tutto il mondo. Anche se sono deliziose  come spuntino, sono presenti come ingredienti in moltissime ricette della nostra cucina,  il loro succo  è più associato alla buona salute, come parte integrante di una sana colazione. Le arance sono classificate in due categorie dolci  e amare, il primo è il tipo più comunemente consumato. Varietà comuni di arance dolci (Citrus sinensis) includono Valencia, Jaffa, Washington Navel, Navelina, Navelate, Vaniglia sono arance dalle polpa bionda e succosa, senza semi e dal gusto gradevole, così come l’arancia rossa, una specie ibrida di dimensioni più piccole, dal sapore aromatico e ha la polpa rossa. Arance amare (Citrus aurantium) sono spesso usate per fare marmellate, e la loro scorza serve come ingrediente per i liquori come il Grand Marnier e Cointreau.

Benefiici per la salute

Le arance con la loro fibra, hanno dimostrato di ridurre i livelli elevati di colesterolo aiutando così a prevenire l’aterosclerosi. La sua fibra può anche aiutare a mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo, ciò spiega perché le arance possono essere uno spuntino molto salutare per le persone affette da diabete. Inoltre, lo zucchero naturale contenuto nelle arance, il fruttosio, può aiutare a mantenere i livelli di zucchero nel sangue senza che aumenti troppo l’indice glicemico dopo aver mangiato. La fibra delle arance può neutralizzare le sostanze chimiche cancerogene e tenerle lontane dalle cellule del colon, fornendo un ulteriore linea di protezione dal cancro al colon. La fibra delle arance può essere utile per ridurre il disagio della stitichezza o diarrea a chi soffre di sindrome del colon irritabile. Oltre ai fitonutrienti, vitamina C e fibre, sono una buona fonte di folato, vitamina A (sotto forma di carotenoidi), vitamina B1, potassio, rame, acido pantotenico, e calcio.

Suggerimenti
Le arance possono essere mangiate come snack. Prima di tagliare l’arancia a metà orizzontalmente attraverso il centro, lavare la pelle in modo che lo sporco o batteri che risiedono sulla superficie non vengano trasferiti al frutto. Procedere per tagliare le sezioni in metà o terzi, a seconda delle preferenze personali. Le arance dalla scorza sottile possono essere facilmente aperte con le dita. Invece per la varietà con la scorza più spessa, tagliare una piccola sezione della buccia alle due estremità. È quindi possibile fare quattro tagli longitudinali da cima a fondo e staccare queste sezioni di scorza, partendo dall’alto. Le arance, come la maggior parte degli agrumi, produrrà più succo  quando sono a temperatura ambiente. Rotolando l’arancia sotto il palmo della mano su una superficie piana ci aiuterà anche per estrarre più succo. Il succo può essere estratto in una varietà di modi. Si potrebbe utilizzare una centrifuga o farlo alla vecchia maniera, strizzandola a mano.

Utilizzo rapido :

  • Soffriggere cipolle e zenzero,  poi sfumare la padella con succo d’arancia. Utilizzare questo liquido come salsa per il salmone o tonno.
  • Spicchi d’arancia, finocchio e barbabietole al forno fanno un’insalata deliziosa e rinfrescante.
  • Sobbollire dolcemente le  patate dolci, la zucca e gli spicchi d’arancia nel succo d’arancia. Prima di servire, cospargere con le noci spezzettate.

 

 Fonte di riferimento ed approfondimenti : whfoods.org

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