Crema per tiramisù super light

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Una crema che ha la stessa consistenza di quella classica per il tiramisu, col mascarpone, ma questa è una versione super light!

Tempo di prep.:10 minuti     Tempo posa frigorifero: 2 h     Dosi per 4 persone

Ingredienti:

  • 500 ml di latte vegetale di soia
  • 100 g di zucchero
  • 2 cucchiai di fecola di patate
  • 1 bustina di zucchero vanigliato (15 g.)
  • 200 ml di panna vegetale di soia da montare

Strumenti

  • Mixer ad immersione
  • Bilancia da cucina parlante o con caratteri grandi
  • Fruste elettriche
  • Pentolino

Preparazione

In un pentolino mettere lo zucchero, la fecola e un po’ del mezzo litro di latte vegetale. Frullare bene con un frullatore a immersione, fino a che la fecola risulta sciolta senza grumi e mettere sul fuoco col resto del latte. Portare a ebollizione e far cuocere a fuoco lento per circa 5 minuti, mescolando con una frusta.

Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare a temperatura ambiente e metterla poi un paio d’ore nel frigorifero.

Togliere dal frigo, aggiungere la panna da montare e lo zucchero vanigliato e montare con una frusta elettrica. La crema che ne risulterà avrà la consistenza e il sapore di quella al mascapone.

Attenzione: fecola – molte contengono tracce di glutine. Leggere bene sulla confezione e controllare su Prontuario AIC per sapere quali marche sono adatte.

Fonte Vegan

Potete fare il tiramisu usando biscotti vegan, fette biscottate vegan oppure la base di una torta margherita vegan o per una cheesecake senza cottura.

 

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Besciamella super light

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La besciamella, è un’importantissima salsa di base della cucina italiana e francese. Paste ripiene, verdure gratinate e lasagne al forno godono di un successo garantito se accompagnate da una morbida e saporita besciamella. La ricetta tradizionale prevede di preparare un roux (ovvero una base di burro e farina) e di aggiungere poi latte, sale, pepe e noce moscata. Questa è certamente una buona  versione, certo, ma un pochino pesante!! Oggi vi propongo la rivisitazione vegetale della besciamella.

Ingredienti

  • 500 ml di latte di soia o avena o di riso
  • 45 g di maizena
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzico di sale
  • 1 grattugata di noce moscata
  • Facoltativo: 10 g di lievito di birra in scaglie ( N.B. nonostante sia ricco di Vit.B io sono intollerante ai lieviti e non lo utilizzo.
  • q.b. di pepe

Strumenti

  • Casseruola
  • Frusta
  • Bilancia da cucina  pesa alimenti (vocale o con caratteri grandi)

Preparazione

Versare 400 ml di latte di soia in una casseruola, salare a piacere, aggiungere il pepe ed aromatizzare con una grattugiata di noce moscata.

Con un cucchiaio oppure con una frusta, sciogliere l’amido di mais nel rimanente latte di soia freddo.

Quando il latte di soia nel pentolino inizia a bollire, unire un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, versare l’amido disciolto e continuare a mescolare. Cuocere la salsa besciamella per 2 minuti dal momento dell’ebollizione, mantenendo una fiamma molto dolce e continuando a mescolare.

Spegnere il fuoco ed insaporire a piacere con il lievito alimentare in scaglie.

Perché utilizzare il lievito?
Il lievito alimentare in scaglie, reperibile on line oppure nei negozi specializzati in prodotti biologici e macrobiotici, conferisce sapore agli alimenti in cui viene aggiunto. Questo particolare insaporitore si può considerare un valido sostituto vegetale al classico formaggio grana animale.
In alternativa, si può utilizzare un cucchiaio di formaggio grana vegano.

fonte: my personal trainer

 

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Borscht a cottura lenta con patate e aneto

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Questo  Borscht, in versione vegetariana, è fatto con barbabietole dal colore brillante e intenso, verdure abbondanti e aromatizzato con succo di limone e aneto.

Tempo di prep.: 15 minuti   Tempo di cottura: 4 o 8 ore
Tempo totale: 4 h o 8 h + 15 min      Porzioni : 4

Ingredienti

  • 450 gr Barbabietole rosse, sbucciate e dimezzate
  • 150 gr di patate ruggine, sbucciate e tagliate a metà (circa 2 patate medie
  • 1 piccola cipolla dorata, estremità tagliate, sbucciata, tagliata in quarti
  • 2  tazze di brodo vegetale
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro in scatola
  • 2 tazze di cavolo verde  finemente tritato (sentiti libero di usare il mix di insalata di cavolo pre-triturato per risparmiare tempo del supermercato – io  l’ho fatto)
  • 1 cucchiaio di aneto essiccato
  • 1 cucchiaino di aceto di vino rosso
    1 cucchiaio di succo di limone fresco
  • Sale e pepe qbContorni opzionali:
    yogurt greco puro (o Tofutti Sour Supreme se vegano))
    prezzemolo tritato
    uova sode, sbucciate e tritate (saltare, se vegan)
    spicchi di limone

Strumenti

  • Food Slicer mandolina  multifunzione
  • Frullatore ad immersione
  • Pentola Slow-cooker

struzioni

Metti barbabietole, patate, cipolle, brodo e concentrato di pomodoro in una pentola a cottura lenta e cuoci su High (fuoco alto) per 4 ore oppure in funzione Low (fuoco basso) per 8 ore.
Usa un frullatore ad immersione e frulla fino a renderlo liscio. Aggiungi il cavolo, mescola bene e cuoci per 45 minuti. Aggiungi aneto, aceto, succo di limone e sale e pepe a piacere. Dividi la zuppa in ciotole e aggiungi i contorni di tua scelta (yogurt, prezzemolo, uova, spicchi di limone).

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Frittata di cipolla con farina di lupino

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Frittata di cipolla con farina di lupino

Se abbiamo voglia di gustare un’ottima frittata ma non vogliamo utilizzare proteine animali ma vegetali, questa è un’ottima alternativa. La Farifrittata è una frittata senza uova. Di solito la si prepara con la farina di ceci, invece io ho scelto di utilizzare appunto la farina di Lupino. La farina di Lupino è ricca di proteine, può essere miscelata nei prodotti da forno e nel pane nella misura dal 10 al 30%. Il suo sapore ricorda la nocciola e il suo colore giallo donerà un bell’aspetto alla vostra frittata. La cottura può avvenire al forno o in padella. Io ho scelto la cottura in forno e l’ho arricchita con la cipolla e gli aromi.

Ingredienti per due persone:

  • 60g di farina di Lupino
  • 180ml di latte vegetale senza zucchero
  • 1 cipolla affettata sottilmente
  • sale e pepe
  • q.b.salvia e rosmarino
  • q.b.1 cucchiaio di olio evo

Strumenti:

  • Ciotola grande e frusta
  • Bottiglia miscelatrice con sfera (shaker)

Procedimento

In una ciotola versare la farina di Lupino, unire il latte e sbattere bene con una frusta, facendo attenzione che non si formino grumi, oppure utilizzare lo shaker per un utilizzo più mirato e di ausilio anche per il versamento.
Salare e pepare ed unire gli aromi.
In una padella versare l’olio e soffriggere la cipolla.
Prendere una teglia, ungerla o utilizzare lo staccante per teglie. Versare il composto di Lupino amalgamato con metà della cipolla soffritta. La restante metà distribuirla sopra come decorazione.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.
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Maionese senza uova buonissima

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Avviso: questa maionese è impossibile non riuscire a farla: per sua natura non può “impazzire”, ed è fattibile da chiunque (unica accortezza, usare un latte di soia adatto, vedi a fine descrizione).

Ingredienti per 10 persone (come un vasetto in commercio

  • 100 ml latte di soia non dolcificato (viene bene anche con quello di mandorle, riso, miglio etc)
  • un quarto di limone spremuto (ma togliete i semi!)
  • 2 cucchiaini di senape
  • 2 pizzichi di sale
  • olio di mais q.b. (ne serviranno circa 150 grammi)

Strumenti:

  • Mixer ad immersione
  • Bicchiere alto

Preparazione

Si mettono tutti gli ingredienti, tranne l’olio, nel bicchiere del minipimer, e si inizia a frullare. Si aggiunge l’olio a filo, ma si può anche aggiungerne un po’, frullare, fermarsi, aggiungerne un altro po’, frullare, fermarsi (conviene fare così perché altrimenti non si riesce a tenere fermo il bicchiere mentre si frulla).
Il minipimer va usato muovendolo in verticale, in modo da mixare bene. L’olio va aggiunto fino a che la maionese raggiunge la consistenza desiderata, più la si vuole densa, più si aggiunge olio.
Mettendolo un po’ alla volta ci si può fermare quando si vuole.
Se serve per condire un’insalata la si fa più liquida, se serve per fare dei panini la si fa più densa.
Se sembra non venire, niente paura, basta aggiungere ancora olio e proseguire, a un certo punto diventa della densità giusta. Il sapore è buonissimo!
Si può eventualmente aggiustare di sale alla fine.

IMPORTANTE: il latte NON deve essere  dolcificato e non addizionato di calcio o altro. Moltissime marche vanno bene, ma ce ne sono alcune che, da vari esperimenti, invece non montano. Esse sono: Alce Nero, Isola Bio, Joya. Queste stesse marche non sono adatte nemmeno per la ricotta di soia, perché non cagliano.

Fonte: https://www.veganhome.it/ricette/preparazioni-base/maionese-vegan-buona/

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Ketchup fatto in casa 5 minuti

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Ketchup fatto in casa (ricetta in 5 minuti!)

Questa ricetta viene realizzata in un frullatore in soli 5 minuti! Non c’è bisogno di cuocere a fuoco lento sul fornello, vista la densità  della preparazione evitiamo la possibilità di eventuali schizzi bollenti, ed è reso sano senza zucchero bianco.

Tempo di prep.: 5 minuti             Tempo totale: 5 minuti             Dose: 600 ml

Ingredienti:

170 gr. di Datteri Medjool, denocciolati
235 ml di acqua bollente (1 tazza americana)
225 gr di  concentrato di pomodoro
5 cucchiai di aceto bianco
1 cucchiaino di sale marino fine
2 cucchiaini di cipolla in polvere
1 cucchiaino di aglio in polvere
1 cucchiaino di senape gialla (o 1/2 cucchiaino di senape in polvere)
un pizzico di pimento
1 pizzico di chiodi di garofano macinati

Strumenti:

  • Frullatore o mixer

 

Istruzioni:

Mettere i datteri denocciolati in una ciotola e versarci sopra l’acqua bollente. Lasciare i datteri immersi nell’acqua mentre aggiungi gli altri ingredienti nel frullatore.
Aggiungere nel frullatore, il concentrato di pomodoro, aceto, sale, polvere di cipolla, aglio in polvere, senape, pimento, chiodi di garofano e per ultimi versare i datteri e la loro acqua di ammollo per ultimo, quindi azionare il mixer finché si avrà una consistenza liscia. Spegni  il frullatore, e mescola con una spatola alle pareti del boccale, se necessario, per assicurarti che tutto sia miscelato.
Assaggia la miscela e regola con gli eventuali condimenti usati, secondo necessità. Tieni presente che il sapore si addolcirà quando si raffredda in frigorifero, quindi ti consiglio di non eccedere con i condimenti  nel ketchup fatto in casa.
Versare il ketchup in un contenitore ermetico e conservarlo in frigorifero fino al momento dell’uso. Il ketchup dovrebbe durare almeno 2 settimane in frigorifero, se non di più, ma è possibile congelarne almeno la metà in un barattolo di vetro in modo da poter conservare il resto congelato per un massimo di 6 mesi.

Note sulla ricetta:

Se preferisci non utilizzare i datteri in questa ricetta, usa invece lo sciroppo d’acero o il miele come dolcificante naturale. In questo caso escluderei l’acqua e l’aggiungerei alla fine, solo se necessario per diluire il ketchup se risultasse troppo denso.
Ho preparato questo ketchup fatto in casa con aceto di mele e aceto di vino rosso. Penso che l’aceto bianco funzioni meglio, dal punto di vista del sapore, ma sentiti libero di utilizzare l’aceto che preferisci.

 

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Mousse di avocado al cacao super salutare

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Mousse di avocado al cacao super salutare.

L’idea della mousse al cioccolato con avocado sembra o  troppo strana o troppo sana per essere considerata davvero un dessert. Con la ricetta giusta, la mousse al cioccolato con avocado può essere davvero buona.   La parte migliore di questa mousse al cioccolato con avocado è che ha un sapore così libidinosa che dimentichi completamente che ottieni anche così tanti benefici per la salute allo stesso tempo.

Tempo di prep.:  5 min.                                                              Dosi per :  4 porzioni

Ingredienti

  • 2 Avocado
  • 2 -3 cucchiai di Cacao  in polvere
  • 1 cucchiaio di Zucchero vanigliato
  • 2 – 3 cucchiai di Sciroppo di Agave
  • 100 ml circa di Bevanda vegetale a scelta (soia, riso, mandorle etc)

Strumenti

  • Frullatore o Food processor con lame
  • Taglia avocado multifunzione (vedi sotto)

Preparazione

Iniziate a preparare gli avocado con l’apposito attrezzo in sicurezza , eliminate il nocciolo prelevare la polpa e tagliatela a pezzi.

Trasferite la polpa in un frullatore e riducetela in purea insieme al cacao, lo zucchero vanigliato, lo sciroppo di agave e 2-3 cucchiai di latte di soia o vegetale a piacere.

Incorporate a poco a poco il latte vegetale  fino a ricavarne una crema  soffice e spalmabile.

Mettere la crema di avocado e cioccolato in un vasetto di vetro e passatela in frigorifero fino al momento di servirla.

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Nutella vegan con 4 ingredienti

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Nutella vegan con 4 ingredienti

Nutella 4 ingredienti semplice, vegana e senza glutine! Perfetta per prodotti da forno, frittelle, waffleso semplicemente sul pane.
 Preparazione 5 minuti

Ingredienti

  • 200 g nocciole pelate e tostate*
  • 4 cucchiai cacao amaro in polvere
  • 6 cucchiai sciroppo d’acero (o agave)
  • qb sale

Strumenti

  • Food processor con lame
  • Forno
  • Teglia forno

Procedimento

Disporre le nocciole in un mixer e frullare per alcuni minuti fino a quando il composto inizia ad essere oleoso.  Aggiungere il cacao, lo sciroppo d’acero, un pizzico di sale e frullare fino a quando la crema risulterà liscia e omogenea. Assaggiare ed eventualmente aggiungere più cacao o sciroppo d’acero. Dopodiché frullare di nuovo  per amalgamare  tutti gli ingredienti. Versare in un contenitore di vetro e conservare in frigo.

*Se non disponete di nocciole pelate e tostate. Preriscaldare il forno a 180°C.
Preparare una teglia ricoperta con carta  forno, spargere le nocciole e tostarle per circa 10-15 minuti fino a quando risultano dorate.
Con l’aiuto di un panno sfregale fra di loro, per togliere la buccia. Non preoccuparti se non tutte le bucce vengono via, l’importante è togliere la maggior parte di esse.

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Gelato alla banana con un solo ingrediente

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Questo “gelato” oltraggiosamente semplice è proprio il tipo di dessert che soddisfa tutti a tavola: i vegani, gli intolleranti al lattosio, gli appassionati della dieta paleo, i bambini esigenti. Basta inserire le banane congelate in un frullatore e azionare una poderosa frullata. Se vi piace la consistenza morbida, consumatelo subito (e aggiungere qualche cucchiaio di latte vegetale al frullatore non farebbe male, ma non è necessario). Se volete, con questa base, potete aggiungere un cucchiaio di burro di arachidi, cioccolato fondente o miele; una manciata di gocce di cioccolato o mandorle; oppure 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere, cardamomo o cannella o polvere di tè Matcha.

Tempo di prep.: 5 minuti                                 Dosi per:  2 porzioni

Ingredienti:

  • 2 banane mature

Strumenti:

Robot da cucina con lame  o frullatore- non consiglio il mixer ad immersione perchè di solito non ha la potenza necessaria per questo utilizzo. Inoltre questa preparazione ha bisogno di un boccale spazioso per poter montare bene e incorporare aria.

Procedimento:

Sbucciare le banane, tagliarle a rondelle e metterle in un sacchetto da freezer e lasciare congelare per almeno 6 ore.

  1. Aggiungere  le banane al robot da cucina e frullare.
  2. Occasionalmente interrompere e raccogliere i pezzetti  ai lati con una spatola, e continuare finché la preparazione sia  liscia, ci vogliono circa 3-5 minuti.
  3. Trasferitelo in una ciotola e consumatelo immediatamente se vi piace la consistenza  morbida! Per un gelato più solido, non fate altro che metterlo in un contenitore ermetico per freezer e congelare per almeno 1 ora.
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Creme Caramel Light

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Questo Creme Caramel, senza uova e senza latte vaccino, è preparato come il creme caramel classico. Questa ricetta è molto più leggera, più delicata e ugualmente golosa! Il creme caramel si addensa in modo perfetto, senza usare farina e uova. Ricetta perfetta per gli intolleranti alle uova, per i celiaci e anche per chi segue una dieta vegan, basta sostituire il latte vaccino con latte vegetale.

Tempo di prep.: 5 minuti                                    Dosi per : 6 persone

Ingredienti:

  • zucchero* di canna a piacere
  • 500 ml di latte di soia* alla vaniglia
  • 1 cucchiaio di amido di mais
  • Caramello gà pronto

**: in base alle proprie esigenze si  possono variare le dosi dello zucchero, oppure con latte vegetale già dolcificato, altrimenti utilizzare il proprio dolcificante abituale. Anche per il latte vegetale potete usare quello che più gradite.

Preparazione:

Mescolare bene a freddo il latte con lo zucchero e l’amido di mais, e versare  in un pentolino.  (Io uso un bicchiere miscelatore con la pallina in modo da non fare grumi e tramite il beccuccio avere un versamento più preciso) Sempre mescolando portare a bollore e spegnere. Preparare gli stampini per budino e versare un po’ di caramello liquido in ognuno e riempire con la crema preparata.

Lasciare raffreddare e servire!

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Mini frittate di verdure con farina di ceci

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Questa ricetta di frittata con farina di ceci è un’idea perfetta per preparare pasti salutari durante la settimana. Sono piccoli, ben porzionati,  possono essere facilmente trasportati e riscaldati  nel microonde.
Al posto delle uova, tradizionalmente utilizzate nelle frittate, useremo la farina di ceci sempre gustosa come base per questa ricetta di muffin alla frittata vegana.

COSA TI SERVE PER 12 MINI FRITTATE

Prep.: 1 h

Ingredienti:

  • 400 g di verdure miste tagliate in piccoli pezzi (a piacere quello che avete in casa: carote, zucchine, sedano, cipolle, porri, broccoletti, peperoni)
  • 220 g di farina di ceci
  • 380 g di acqua
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • Formaggio grattugiato a scelta
  • un pizzico di Curry
  • sale e pepe

Strumenti

  • Ciotola miscelatrice
  • Porzionatore  per gelati o misurino
  • Teglia da forno per 12 muffins
  • Forno

Procedimento

In una padella fai scaldare l’olio con uno spicchio d’aglio e toglilo appena senti il profumo.  Aggiungi le verdure che avrai pulito e tagliato in piccoli pezzi. Aggiungi sale, pepe, il Curry e fai saltare per qualche minuto e lascia raffreddare.

In una ciotola mescola la farina di ceci con l’acqua. Se puoi, lascia riposare il composto per 30 minuti, in questo modo risulterà più digeribile.

Ungi molto bene una teglia per muffin con dell’olio d’oliva

Unisci le verdure all’impasto di ceci ed il formaggio, versa il composto negli stampi usando un misurino oppure un porzionatore di gelato.

Inforna per 35 minuti in forno statico preriscaldato a 180°.
Quando saranno dorate togli la teglia dal forno e fai intiepidire 10 minuti prima di toglierle dagli stampi.

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Caviale di melanzane

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Il caviale di melanzane è una crema di melanzane che si gusta a temperatura ambiente, sui crostini di pane oppure per accompagnare un pinzimonio di verdure. Ricetta molto popolare nel sud Italia e specialmente in Sicilia, il caviale di melanzane deve il suo nome probabilmente al fatto che, se tritato in modo grossolano, può ricordare nell’aspetto le uova di storione. Molto simile come preparazione alla crema di melanzane che si mangia in molte cucine mediorientali o anche, ad esempio, alla melitzanosalata greca, il caviale di melanzane ha in sé tutti i profumi delle erbe mediterranee: basilico, menta a prezzemolo. Se vi piace un gusto leggermente piccantino, potete aromatizzare il caviale di melanzane con un po’ di peperoncino o di paprika affumicata.

ll caviale di melanzane va gustato freddo, o come antipasto per crostini e tartine, o come salsa di accompagnamento per polpette di carne, di verdura o di pesce.

Prep.: 10 min.               Cottura in forno: 1 ora        Dosi per: 4 persone

Ingredienti:

  • 700 g di melanzane
  • 1 spicchio di aglio
  • Qualche foglia di basilico
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 4-5 foglioline di menta
  • Un pizzico di sale
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di aceto di mele o di vino
  • 1 pizzico peperoncino (facoltativo)

Strumenti

  • Forno
  • Frullatore ad immersione

Procedimento

Per preparare il caviale di melanzane iniziate cuocendo la melanzana: stendete un foglio di carta forno sulla leccarda e bucherellate la buccia con una forchetta, quindi cuocetela intera nel forno già caldo a 180° (statico) per circa 1 ora, girandola a metà cottura. Alla fine la buccia sarà raggrinzita e l’interno sarà bello morbido. Lasciatela intiepidire giusto il tempo necessario per poterla maneggiare, quindi tagliate la calotta e con un coltello tirate via la buccia che si staccherà molto facilmente.

Con un cucchiaio prelevate la polpa e mettetela subito in un colino. Premete con il dorso del cucchiaio per eliminare l’acqua. Una volta fredda, potete schiacciarla con una forchetta se vi piace una consistenza rustica , oppure trasferite la polpa di melanzana in un mixer,  unitevi il prezzemolo, la menta, il basilico e, se vi piace, il peperoncino.

Aggiustate di sale e schiacciatevi dentro uno spicchio di aglio. Frullate per qualche secondo, quindi unite l’aceto e l’olio (8). Frullate ancora, fino a ottenere una crema omogenea (9). Assaggiatela e, se serve, aggiustate di sale o di aceto.

Servite il caviale di melanzane freddo, come accompagnamento a verdure, polpette o semplici crostini di pane.

Conservazione:

Il caviale di melanzane si conserva anche per 3 giorni in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico.

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Maionese di aquafaba

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L’aquafaba è semplicemente l’acqua di governo dei legumi, che oltre ad essere insapore ha le stesse caratteristiche dell’albume: può essere montata per preparare meringhe, mousse oppure – insieme a olio, sale, succo di limone o aceto di mele– per fare una gustosa maionese vegana. Essendo allergica alla soia e ai suoi derivati, ho cercato un alternativa alla classica maionese che utilizza la bevanda  vegetale di soia. L’ acqua di governo dei ceci già pronti (meglio scegliere le varianti in vetro e senza sale) è molto ricca in saponine e proteine. In alternativa a quella dei ceci, si può utilizzare l’acqua di governo dei fagioli bianchi, rossi o neri. Si deve tenere presente che difficilmente la giusta concentrazione di queste sostanze la si riesce a riprodurre in casa, cuocendo da soli i legumi diventa molto alto dunque il rischio di non riuscire poi nell’intento di montarla. Importante: prima di utilizzarla bisogna tenerla al fresco in frigorifero per qualche ora. La maionese risulterà leggera, cremosa, completamente priva di grassi idrogenati e soda al punto da mantenere la sua forma, ma facilmente spalmabile su un sandwich. Soprattutto, ci vogliono solo due minuti per farla.

Prep.: 5 minuti           Tempo tot.: 5 minuti         Dosi per: 6 persone

Ingredienti

  • 80 g di aquafaba
  • 180 g di olio di semi di girasole bio
  • 1 cucchiaino di aceto di mele
  • 1 cucchiaino di senape
  • 1 pizzico di sale e pepe

Strumenti

  • Frullatore ad immersione

Procedimento

Versate nel bicchiere alto del minipimer l’aquafaba, la senape, l’aceto di mele e il sale ( solo un pizzico di sale perché l’acquafaba è già saporita di suo) e pepate. Frullate qualche secondo fino ad ottenere un composto omogeneo. Iniziate a questo punto a versare l’olio a filo, sempre continuando a frullare e a montare fino ad ottenere una maionese morbida. A questo punto versate la vostra maionese in un contenitore ermetico e conservatela in frigorifero. Il freddo addenserà ulteriormente la vostra maionese**.

Potete utilizzarla in accompagnamento a polpette, verdure fritte, in pinzimonio o al forno, usatela per farcire panini e piadine o come base per preparare un ricco condimento per un’insalatona, in ogni caso provatela e non la lascerete più, senza sensi di colpa.

**Nota bene: Aggiungendo solo una dozzina di ceci  la maionese risulterà più spessa, formerà un’emulsione ultra-stabile anche senza l’aiuto di emulsionanti chimici.

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Come sostituire le uova nelle ricette

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Se le uova fanno bene,  è altrettanto bene non eccedere nel loro consumo.

Le uova sono un ingrediente fondamentale per molti piatti, ma  ci sono molte valide alternative. Ecco 12 modi per sostituirle in modo semplice e veloce.

Dalla farina di ceci all’aquafava, dall’aceto di mele alla banana, ecco tutti gli ingredienti e i preparati già pronti, che si possono utilizzare al posto delle uova:

1. Semi di lino o di chia

Basta un cucchiaio di semi di chia o di lino tritati e mescolati a tre cucchiai d’acqua tiepida per sostituire un uovo nei dolci. Fate riposare una manciata di minuti, il tempo che si formi una sostanza gelatinosa, e aggiungete quest’ultima come legante a dolci da forno, biscotti e pancake.

2. Yogurt di soia e Tofu

Sia che stiate preparando un dolce che una ricetta salata, usate due cucchiai di yogurt di soia per ogni uovo: i vostri impasti saranno anche più morbidi.

Anche il tofu può sostituire l’uovo nelle ricette. Occorrono circa 60 gr di tofu per ogni uovo. Bisogna frullarlo bene in un mixer e poi unirlo all’impasto. Il tofu è consigliato soprattutto in caso di ricette salate.

3.Latte vegetale e aceto di mele

Se aggiungete l’aceto di mele nel latte vegetale, questo può cagliare e addensare. Ne occorre un cucchiaio abbondante ogni 100ml di latte. In questo modo però i dolci senza uova lievitono come se le avessero, e risultano soffici e porosi.

Se poi aggiungete all’aceto di mele un po’ di lievito in polvere, i dolci senza uova acquisteranno una maggiore leggerezza. La proporzione ottimale è 1 cucchiaio di aceto e 1 di lievito.

Il latte di soia è perfetto per preparare la maionese , ma anche per spennellare le pietanze in modo che acquisiscano un bel colore dorato durante la cottura.

4. Banana

Mezza banana (schiacciata per ogni uovo: è uno dei modi più conosciuti per sostituire le uova in muffin, torte e pancake. La banana fa da legante e rende gli impasti soffici, bisogna solo fare attenzione a regolare poi la quantità di zucchero da aggiungere alla ricetta: in parte ci penserà già la banana a dolcificare.

5. Aceto di mele e bicarbonato

L’aceto di mele sostituisce le uova, quando queste devono far gonfiare e lievitare gli impasti di torte e muffin. Aggiungete all’ultimo un cucchiaino di aceto e un pizzico di bicarbonato, mescolate e infornate subito.

6. Aquafaba

L’aquafaba è semplicemente l’acqua di cottura dei legumi, che oltre ad essere insapore ha le stesse caratteristiche dell’albume: può essere montata per preparare meringhe, mousse oppure – insieme a olio, sale e succo di limone – per fare una gustosa maionese vegana. L’ acqua di governo dei ceci già pronti (meglio scegliere le varianti in vetro e senza sale) è molto ricca in saponine e proteine, In alternativa a quella dei ceci si può utilizzare l’acqua di governo dei fagioli bianchi, rossi o neri. Si deve tenere presente che difficilmente la giusta concentrazione di queste sostanze si riesce a riprodurre in casa, cuocendo da soli i legumi e diventa molto alto dunque il rischio di non riuscire poi nell’intento di montarla.
L’acqua dei legumi va montata con l’aiuto di fruste elettriche proprio come si farebbe con i più tradizionali albumi fino a che non si ottiene una consistenza spumosa (di solito occorrono circa 10 minuti). Per ottenere risultati migliori è bene utilizzare acqua dei legumi e ciotola freddi (si possono mettere preventivamente in frigorifero). Se volete smorzare un po’ il retrogusto dei ceci potete aggiungere qualche goccia di succo di limone.

Occorrono 3 cucchiai di acquafaba in alternativa ad ogni uovo. Per ottenere il risultato migliore è importante però che questa sia montata poco prima di aggiungerla all’impasto.

7. Polpa di mele o di zucca, o avocado.

50 g di mela grattugiata oppure 70 g di polpa di zucca cotta per ogni uovo e il gioco è fatto. In entrambi i casi, il gusto dei due ingredienti potrebbe sentirsi nel prodotto finito, bisogna quindi fare molta attenzione all’abbinamento dei sapori.

La frutta che contiene pectina sono un ottimo sostituto alle uova. Parliamo di mele, prugne,  il rapporto è 2 cucchiai di purea per ogni uovo.  Per non appensantire troppo il dolce, ricordatevi di abbinare un cucchiaio di lievito in polvere

8. Amido di riso o di mais o di tapioca. fecola di patate.

40 grammi di amido di riso o di mais su 250 grammi di liquido vi consentiranno di addensare creme dolci e salate, salse, budini e dolci al cucchiaio.
Queste polveri permettono al dolce di mantenere la stessa consistenza ottenuta con le uova.
Ogni uovo equivale a 1 cucchiaio di polvere e 3 cucchiaini d’acqua.

9. Patate, legumi, riso o miglio

Come sostituire le uova nelle in polpette e polpettoni? Basta aggiungere patate o legumi bolliti e schiacciati oppure riso o miglio semplicemente scolati.

10. Burro di arachidi

I vari tipi di burro derivanti dalla frutta secca, creme spalmabili ottenute frullando a lungo nocciole, mandorle, arachidi, anacardi ) , sono perfetti nei biscotti e nelle paste frolle. Si tratta di un ingrediente grasso, regolate quindi la quantità di olio o burro che aggiungerete alla ricetta: usate tre cucchiai di burro di arachidi al posto di ogni uovo.

11. Agar agar

Come sostituire le uova in creme, dolci al cucchiaio e budini? Con l’agar-agar, prodotto ottenuto dalla lavorazione di diversi generi di alghe rosse, che ha un alto potere addensante: ne basta infatti un cucchiaino ogni 200 ml di liquido.

12. Farina di ceci

Oltre che per la frittata vegana, la farina di ceci si può usare anche per le polpette (un cucchiaio di farina con tre cucchiai d’acqua) oppure in torte e plumcake salati, unendo a due cucchiai di farina di ceci, tre di acqua, un cucchiaino di lievito istantaneo e un pizzico di bicarbonato. Ecco come sostituire le uova, senza perdere il loro potere agglutinante.

tabella riassuntiva sostituti delle uova

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Crema di avocado

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Crema di avocado spalmabile

Con l’avocado ci si può fare di tutto e potete addirittura congelarlo. Vi consiglio di preparare  questa  salsa da spalmare su pane, piadine e toast, sui tramezzini al posto della maionese. 

L’avocado maturo perfetto per questa ricetta, dovrebbe essere soffice al tatto ma non troppo cedevole, di una consistenza sodo-morbida, se lo acquistate molto duro allora dovrete lasciarlo maturare a temperatura ambiente per 4-5 giorni.

Tempo di prep.: 5 min.

Ingredienti:

  • 1 Avocado maturo
  • Sale
  • Pepe
  • Olio extravergine d’oliva
  • 1 Limone biologico

Strumenti:

  • Taglia avocado
  • Schiacciapatate a molla

Procedimento

Lavare l’avocado e tagliatelo a metà nel senso della lunghezza, eliminate l’osso centrale e con un cucchiaino scavate la polpa e mettetela in una ciotola. Con una forchetta o con uno schiacciapatate a molla, premete sulla polpa fino a renderla una crema, aggiungete 2 prese di sale, una grattugiata di pepe e 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva.

Lavate molto bene il limone e grattugiate metà buccia sull’avocado, spremete metà limone ed aggiungetelo alla crema.

Se non la usate subito conservatela in frigorifero in un contenitore che preservi dalla luce, perchè nonostante il limone, l’avocado tende ad ossidarsi.

 

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