Passatelli senza uova 

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Come preparare i passatelli  senza uova, uno dei piatti tipici della cucina romagnola. Sono ottimi sia in brodo che asciutti

I passatelli preparati seguendo questa ricetta sono perfetti da consumare in brodo animale, vegetale oppure per preparare primi piatti con passatelli asciutti da condire con ingredienti a piacere. Ecco tutti i passaggi della preparazione.

TEMPO DI COTTURA: 5′               TEMPO DI PREPARAZIONE: 30′

Ingredienti per la ricetta dei passatelli  (per 4 persone)

  • 10 cucchiai di pane grattugiato integrale
  • 4 cucchiai di farina di ceci
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato finemente
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • sale q.b.
  • 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
  • noce moscata q.b.90 ml di acqua

Strumenti

  • Ciotola mescolatrice con base antiscivolo (link sotto)
  • Pressa  per passatelli (link sotto)oppure schiacciapatate a fori larghi

Preparazione dei passatelli 

Per prima cosa mettete il pane grattugiato e il resto degli ingredienti secchi all’interno di una terrina capiente. Aggiungete poi il prezzemolo e il lparmigiano poi aggiungete l’acqua un po’ alla volta e iniziate ad impastare in modo da ottenere un impasto compatto, non appiccicoso e non troppo morbido.

Coprite l’impasto con pellicola trasparente per alimenti e lasciate riposare per mezz’ora dopodiché schiacciate l’impasto con l’apposito strumento per realizzare i passateli oppure con uno schiacciapatate a fori larghi.

Fate cuocere i passatelli preparati seguendo questa ricetta in brodo vegetale ben caldo per 5 minuti oppure lessateli in acqua bollente e conditeli a piacere se volete realizzare i passatelli  asciutti.

 

  

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La salute degli occhi e una sana alimentazione sono collegate

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Lo sapevi che esiste un legame tra nutrizione e salute degli occhi? Le sostanze nutritive contenuti in determinati alimenti  svolgono  un ruolo benefico nella salute degli occhi.

Nutrizione e salute degli occhi: le basi

Quando si parla di invecchiare in buona salute, è opportuno sottolineare il legame tra alimentazione e occhi. Oramai numerosi studi di ricerca  dimostrano una chiara connessione tra una buona alimentazione e la salute degli occhi. Due studi clinici fondamentali, lo studio della malattia oculare correlata all’età (AREDS) e AREDS2, hanno dimostrato che una combinazione di nutrienti specifici in quantità specifiche, riduceva il rischio di sviluppare o di peggiorare l’AMD (degenerazione maculare dovuta all’età) in partecipanti che avevano già la maculare secca o umida moderate o maculopatie avanzate già esistenti.

Insieme a questa crescente evidenza che i nutrienti specifici, hanno un effetto positivo e protettivo sulla salute degli occhi, ci sono un numero crescente di integratori alimentari che offrono una varietà di formule per mantenere gli occhi sani. Vogliamo tutti preservare la nostra vista, ma i diversi studi di ricerca, possono essere fonte di confusione, risultando difficile interpretare e determinare ciò che è veramente meglio per le nostre situazioni individuali.

Alimenti, nutrienti e salute degli occhi

Frutta e verdure di prima gamma 

Quando si tratta di nutrizione, è meglio assumere i nutrienti dagli alimenti. La buona notizia è che abbiamo molti cibi sani a nostra disposizione. Si tratta solo di fare scelte sane, come ortofrutta fresca che non ha subito lavorazioni o trattamenti. I prodotti mantengono le proprie caratteristiche e qualità ma sono deperibili. Se pensiamo alle qualità nutrizionali presenti, la verdura è anche più buona, e sicuramente contiene più antiossidanti rispetto a quella di quarta gamma, che siccome è già tagliata, è più soggetta all’ossidazione.

Scegliete la frutta e verdura più fresche e colorate, carne e pesce magri, cereali integrali e noci, latticini e uova a basso contenuto di grassi, garantirà una dieta ricca di molti nutrienti che promuovono la salute degli occhi e preservano la vista.

Ecco un elenco di sostanze nutritive che svolgono un ruolo benefico  mantenendo i nostri occhi sani:

Luteina e Zeaxantina

Questi importanti antiossidanti possono ridurre il rischio di malattie croniche dell’occhio, inclusa la degenerazione maculare legata all’età. Proteggono dagli effetti dannosi della luce solare, del fumo di sigaretta e dell’inquinamento atmosferico. La zeaxantina sembra essere l’antiossidante più attivo nella macula in particolare.

Il nostro corpo non è in grado di sintetizzare la LUTEINA e la ZEAXANTINA quindi deve necessariamente introdurre queste sostanze attraverso l’alimentazione.
ALIMENTI ricchi di LUTEINA sono le verdure a foglia verde, in particolare KALE (cavolo), SPINACI, BIETA, ZUCCHINE, LATTUGA ROMANA ma anche il frutto AVOCADO…
ALIMENTI ricchi di ZEAXANTINA sono: PEPERONI ROSSI e GIALLI, ZUCCA, CAROTE, PATATA DOLCE, ALBICOCCHE, MANGO…
In linea generale anche se luteina e zeaxantina si trovano insieme nello stesso alimento, le verdure verdi sono più ricche di LUTEINA, mentre i vegetali e la frutta giallo arancio sono più ricchi di ZEAXANTINA.

BIODISPONIBILITA’: Sia la LUTEINA che la ZEAXANTINA per svolgere i loro benefici effetti devono essere assorbiti nel modo giusto, essendo sostanze LIPOFILICHE sono solubili nel grasso e non in acqua ( IDROFOBICHE). per questo quando mangiamo le verdure aggiungiamo anche una piccola quota di grasso secondo i nostri gusti, basta un po’ di olio a crudo, o un avocado o una manciatina di noci o semi oleosi.

Vitamina A

La vitamina  A, che include il  beta-carotene, aiuta la retina, la cornea e altri tessuti oculari a funzionare correttamente. E’ nota per aiutare ad acuire la visione notturna.

Presente in questi alimenti fegato di manzo, pesce, latte, uova, spinaci, zucca, patate dolci e carote.

Vitamina C

Questo antiossidante può ridurre il rischio di sviluppare cataratta e rallentare la progressione della AMD.

Presenti in questi alimenti: arance, bacche, peperoni rossi e verdi, cavolfiori, broccoli, papaia, melone e cavoletti di Bruxelles.

Vitamina E

Questo potente antiossidante sembra proteggere le cellule degli occhi dai danni causati dai radicali liberi, che distruggono i tessuti sani.

Presente in questi alimenti: patate dolci, mandorle, noci pecan, semi di girasole, olio di germe di grano, cereali arricchiti, oli vegetali e burro di arachidi

Acidi grassi essenziali

I grassi sono essenziali nella dieta. Esistono due tipi di acidi grassi omega-3: l’ALA (Acido Alfa Linolenico) a base vegetale e l’EPA (Acido Eicosapentaenoico) e il DHA (Acido docosaesaenoico)a base di pesce azzurro. Giocano un ruolo importante nello sviluppo visivo e nella funzione retinica. Bassi livelli di DHA, presenti nella retina, sono stati collegati alla sindrome dell’occhio secco.

Presente in questi alimenti: tonno, salmone, sgombro, acciughe, trota, verdure verdi, oli vegetali e noci.

Zinco

Questo minerale essenziale, aiuta a portare la vitamina A dal fegato alla retina per produrre melanina, un pigmento protettivo per gli occhi. Si trova in alte concentrazioni nella retina e nello strato vascolare sotto la retina.

Presente in questi alimenti: uova, ostriche, chele di granchio, carne rossa, pollame, fagioli e cereali integrali.

Qui sotto potrete trovare i consigli del Dr. Mogk, autore i diversi studi che riguardano la Degenerazione maculare legata all’età. E’ direttore e fondatore del Center for Vision Rehabilitation and Research, che fa parte del Dipartimento di Oftalmologia presso il Sistema sanitario Henry Ford nel Michigan.

Gli studi suggeriscono che il consumo di cibi ricchi di antiossidanti, come frutta fresca e verdure a foglia verde scuro (cavolo, cavolo e spinaci, per esempio), può ritardare l’insorgenza o ridurre la gravità della AMD secca. Questi tipi di verdure contengono luteina, che può proteggere la macula dai danni del sole, così come questa sostanza protegge le foglie di queste verdure dai danni del sole.

Mangiare almeno una porzione di pesce grasso (sgombro, aringa, salmone, anguilla  ecc.) a settimana può anche ritardare l’insorgenza o ridurre la gravità dell’AMD. Questi tipi di pesci sono ricchi di acidi grassi omega-3, che aiutano a ridurre l’infiammazione e promuovere la salute degli occhi.

Evitare il più possibile gli alimenti confezionati. È importante mantenere un equilibrio tra acidi grassi omega-6 e acidi grassi omega-3 nelle nostre diete. Praticamente ogni alimento confezionato contiene acidi grassi omega-6 sotto forma di olio vegetale. Dobbiamo aumentare l’assunzione di omega-3 e diminuire l’assunzione di omega-6.

Evita i grassi artificiali. Gli alimenti a basso contenuto di grassi sono buone opzioni se hanno raggiunto il loro stato,  (a basso contenuto di grassi), attraverso un processo che rimuove fisicamente il grasso. Il latte scremato e la ricotta a basso contenuto di grasso, ne sono dei buoni esempi.

Un biscotto a basso contenuto di grassi o una torta senza grassi, tuttavia, è una contraddizione nutrizionale. Di solito un’etichetta che riporta un basso contenuto di grassi o senza grassi sui prodotti da forno, non significa che  nella lavorazione sia stato usato meno grasso, ma che è stato usato un grasso artificiale, di solito olio vegetale parzialmente idrogenato.

Questi tipi di grassi sono ingredienti artificiali prodotti in laboratorio e i nostri corpi non riescono a metabolizzarli. Quindi è meglio mangiare dei veri biscotti con prodotti sani.

Quando utilizzare i supplementi alimentari

Il complemento alimentare può essere necessario quando la dieta è inadeguata o nei casi in cui esiste già un processo patologico in corso. Alcuni nutrienti sono in realtà tossici per l’organismo in grandi quantità e “il di più non è sempre meglio”. Inoltre  ci sono alcuni integratori alimentari che possono interagire con i farmaci e causare problemi. Quindi, se stai prendendo in considerazione di assumere un integratore alimentare per i tuoi occhi, è importante parlare con il tuo oculista e discutere quale formula è più adatta alla tua salute generale.

Mantenere una dieta sana e il peso corporeo adeguato ha anche benefici protettivi contro le malattie che possono causare la perdita della vista, come il diabete, l’ictus e le occlusioni dei vasi oculari. Gli occhi che invecchiano hanno bisogno di una buona alimentazione. Ciò richiederà più di un gambo di sedano! Inizia includendo i cibi sani sopra elencati nella tua dieta ogni volta che è possibile. Mangia gli alimenti che manterranno i tuoi occhi in salute migliorando  la qualità della tua vita.

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Brownies 3 ingredienti, alla crema di cacao e nocciole

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Brownies con solo 3 ingredienti, belli densi, umidi e carichi di cioccolato: Crema di nocciole al cioccolato, farina di mandorle e uova, oppure potete  sostituirle con “uova di lino”! Sono migliori dei brownies in scatola  e diventeranno i tuoi nuovi preferiti! (Paleo, Vegan, Senza Glutine)

Servono solo tre ingredienti e in pochissimi minuti il dolce sarà pronto per essere infornato.
Non servono attrezzi particolari, solo una frustina elettrica e in 5 minuti esatti avrete fatto tutto.
Il dolce si conserva a lungo fuori dal frigo e resta tale e quale.

Ingredienti per uno stampo da 20 x 20 cm

  • 270 g o 1 Tazza di crema di cacao e  nocciole bio, ma siete liberi di usare  la Nutella o la Nutella fatta in casa.
  • 35 g farina di riso finissima
  • 35 g Maizena 
  • 100 g o 1 tazza di farina di mandorle
  • 2 uova o equivalente di uova di lino Vedi articoloI

struzioni

Preriscaldate il forno a 170 gradi. Rivestite una teglia con carta forno e mettete da parte.
In una grande ciotola, mescolate tutti gli ingredienti. Versate l’impasto nella teglia foderata e usate una spatola per allargarla e livellarla.
Cuocere in forno per 25-30 minuti, fino a quando la superficie è croccante e lo stecchino esce ‘solo’ pulito. Togliere dal forno e lasciare raffreddare nella teglia. Una volta raffreddato, tagliarlo a pezzi.
Appunti
* Se si utilizza l’opzione vegana, sostituire l’equivalente con la mucillagine di  lino – guardare il mio articolo qui.
I brownies a 3 ingredienti  possono essere conservati a temperatura ambiente. Se i brownies risultassero troppo morbidi, refrigerateli durante la notte per rassodarli. Anche freddi sono buonissimi.

 

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Mix di farine senza glutine per dolci e salati

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Preparazione del mix di farine senza glutine per dolci e salati

Fonte:  Il Ricettario di Cris 

Per ottenere un buon mix di farine senza glutine non si può andare a caso, perché ogni farina ha una resa del tutto diversa dalle altre. La miscela, come spiega un’esperta in un suo libro, deve avere:

  • una farina solida (meglio se integrale), come quella di riso, di mais o di sorgo.
  • un amido, come fecola di patate, tapioca o maizena.
  • una farina gustosa, come mandorla, nocciola, cocco, amaranto, miglio, quinoa (adatta alle crostate), teff o grano saraceno (che sconsiglio per i dolci, a meno che non vi piacciano i sapori molto rustici).

Detto questo cerchiamo di stabilire anche delle proporzioni:

La farina solida e l’amido vanno miscelati tra loro al 60% e al 40%, mentre la farina gustosa dovrebbe essere all’incirca la stessa percentuale dell’amido.

In sostanza le percentuali (variabili in base ai vostri gusti e alla farina che sceglierete) sono più o meno queste:

  • 40% farina solida
  • 30% amido
  • 30% farina gustosa.

Potete giocare con queste percentuali 60,20,20.  oppure 40,30,30.

Se non volete la terza componente, potete miscelare solo le prime due al 50%.

In questo articolo io vi do il mio mix personale, col quale ho preparato un’ottimo plum-cake. L’ho conservato in un recipente a chiusura ermetica e sarà pronto per la prossima occasione. Ho gradito anche un mix precedente con la farina di cocco, ma naturalmente dovete aver intenzione di avere un aroma al cocco. Voi non mancate di trovare il vostro mix ideale, provando varie combinazioni. La farina di riso e la farina di mandorle potete anche farle in casa.

Mix di farine senza glutine

  • Dosi per 500 gr
  • Pronto in… pochi minuti

Ingredienti

  • 200 gr farina di riso
  • 150 gr fecola di patate
  • 150 gr di farina di mandorle

Procedimento

  • Se utilizzate farine già pronte, basta miscelarle.
  • Conservate in un contenitore di vetro con chiusura ermetica.
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Brownies fondenti 3 ingredienti

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Questi Brownies fondenti  con soli  3 ingredienti (senza glutine, vegani, paleo) ti stupiranno! Sono morbidi, super cioccolatosi e dolci. Sono i miei preferiti per quanto sono facili da preparare e probabilmente hai già tutti gli ingredienti in casa!
Solo perché ho usato tre ingredienti per questi brownies non significa che non puoi aggiungerne altri. Puoi usare questa ricetta come “base” e quindi aggiungere cose che ti piacciono come cannella, vaniglia, gocce di cioccolato o glassa in cima!

Tempo di prep.: 5 minuti                         Tempo di cottura 19 minuti
Porzioni 12 brownies

Ingredienti

  • 3 grandi banane extra mature
  • 250 gr di burro di mandorle  o di arachidi cremoso biologico salato o non salato
  • 40 gr di cacao amaro in polvere

Strumenti:

  • Forno
  • Ciotola per mescolare gli ingredienti
  • Schiacciapatate a molla

Istruzioni

Scaldare il forno a 170  gradi

In una grande ciotola, schiacciate le banane fino a renderle prive di grumi. Aggiungete  il burro di mandorle e il cacao in polvere e mescolate bene

Ungete una teglia e distribuite uniformemente l’impasto nella padella.

Cuocere 17-20 minuti.

Usa il metodo dello stuzzicadenti per sentire se sono ben cotti

Lascia raffreddare i brownies in frigorifero per 45 minuti.

Conservare in frigorifero per gustarli al meglio

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Panna acida vegan

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Conosciuta anche come sour cream o crème fraiche, la panna acida è un ingrediente poco diffuso in Italia, perché i piatti della tradizione non la prevedono, diversamente da quello che avviene per esempio della cucina francese, nordeuropea o russa.
Reperire la panna acida nei nostri punti vendita può rivelarsi un’impresa non facile: in questo caso è possibile prepararla in casa mescolando alla panna vegetale lo yogurt bianco* e succo di limone filtrato, che le danno, appunto, quella punta di acido.

Tempo di prep.: 5 minuti                    Dosi per 4 persone

Ingredienti

  • 250 ml di panna da cucina di soia liquida
  • il succo di un quarto di limone

Preparazione

Spremere e filtrare il succo di limone. Mischiarlo con la panna e lasciare riposare 24 ore coperto a temperatura ambiente (se fa molto caldo può servire anche meno).

Note

Per questa ricetta serve una panna liquida, tipo quella della Provamel o della Sojadé. Non va bene la panna da cucina classica, quella densa.
Si può aromatizzare con pepe, erbe, erba cipollina, aneto, e vari altri gusti.

Varianti e suggerimenti per l’utilizzo)

Si può fare anche con una parte di panna e una parte di yogurt bianco* non aromatizzato, diminuendo un pò la dose di limone.

Con qualche goccia di aceto di mele, oltre al limone, e con l’aggiunta di un pizzichino di sale si imita alla perfezione il gusto acidulo.

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Crema per tiramisù super light

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Una crema che ha la stessa consistenza di quella classica per il tiramisu, col mascarpone, ma questa è una versione super light!

Tempo di prep.:10 minuti     Tempo posa frigorifero: 2 h     Dosi per 4 persone

Ingredienti:

  • 500 ml di latte vegetale di soia
  • 100 g di zucchero
  • 2 cucchiai di fecola di patate
  • 1 bustina di zucchero vanigliato (15 g.)
  • 200 ml di panna vegetale di soia da montare

Strumenti

  • Mixer ad immersione
  • Bilancia da cucina parlante o con caratteri grandi
  • Fruste elettriche
  • Pentolino

Preparazione

In un pentolino mettere lo zucchero, la fecola e un po’ del mezzo litro di latte vegetale. Frullare bene con un frullatore a immersione, fino a che la fecola risulta sciolta senza grumi e mettere sul fuoco col resto del latte. Portare a ebollizione e far cuocere a fuoco lento per circa 5 minuti, mescolando con una frusta.

Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare a temperatura ambiente e metterla poi un paio d’ore nel frigorifero.

Togliere dal frigo, aggiungere la panna da montare e lo zucchero vanigliato e montare con una frusta elettrica. La crema che ne risulterà avrà la consistenza e il sapore di quella al mascapone.

Attenzione: fecola – molte contengono tracce di glutine. Leggere bene sulla confezione e controllare su Prontuario AIC per sapere quali marche sono adatte.

Fonte Vegan

Potete fare il tiramisu usando biscotti vegan, fette biscottate vegan oppure la base di una torta margherita vegan o per una cheesecake senza cottura.

 

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Besciamella super light

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La besciamella, è un’importantissima salsa di base della cucina italiana e francese. Paste ripiene, verdure gratinate e lasagne al forno godono di un successo garantito se accompagnate da una morbida e saporita besciamella. La ricetta tradizionale prevede di preparare un roux (ovvero una base di burro e farina) e di aggiungere poi latte, sale, pepe e noce moscata. Questa è certamente una buona  versione, certo, ma un pochino pesante!! Oggi vi propongo la rivisitazione vegetale della besciamella.

Ingredienti

  • 500 ml di latte di soia o avena o di riso
  • 45 g di maizena
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzico di sale
  • 1 grattugata di noce moscata
  • Facoltativo: 10 g di lievito di birra in scaglie ( N.B. nonostante sia ricco di Vit.B io sono intollerante ai lieviti e non lo utilizzo.
  • q.b. di pepe

Strumenti

  • Casseruola
  • Frusta
  • Bilancia da cucina  pesa alimenti (vocale o con caratteri grandi)

Preparazione

Versare 400 ml di latte di soia in una casseruola, salare a piacere, aggiungere il pepe ed aromatizzare con una grattugiata di noce moscata.

Con un cucchiaio oppure con una frusta, sciogliere l’amido di mais nel rimanente latte di soia freddo.

Quando il latte di soia nel pentolino inizia a bollire, unire un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, versare l’amido disciolto e continuare a mescolare. Cuocere la salsa besciamella per 2 minuti dal momento dell’ebollizione, mantenendo una fiamma molto dolce e continuando a mescolare.

Spegnere il fuoco ed insaporire a piacere con il lievito alimentare in scaglie.

Perché utilizzare il lievito?
Il lievito alimentare in scaglie, reperibile on line oppure nei negozi specializzati in prodotti biologici e macrobiotici, conferisce sapore agli alimenti in cui viene aggiunto. Questo particolare insaporitore si può considerare un valido sostituto vegetale al classico formaggio grana animale.
In alternativa, si può utilizzare un cucchiaio di formaggio grana vegano.

fonte: my personal trainer

 

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