Salsa tartara vegana: 4 modi

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La salsa tartara è una salsa versatile e  potete  metterla un po’ su tutto, pensate a insalate, involtini, panini, hamburger oppure potete  semplicemente prendere il  cucchiaio e mangiarla a modo vostro. Non è un grosso problema, se hai a disposizione tanti gusti tra cui scegliere.

Salsa Tartara Vegana

Tempo di preparazione alla cottura: 5 minuti Tempo totale: 5 minuti Resa: 6

Ingredienti:

Ricetta base
1/2 tazza di vegenaise
sale, pepe qb

Aggiunta al gusto classico:

  • 1 cucchiaino di salsa vegana Worchester
  • 2 cucchiai di succo di limone appena spremuto
  • 1 cipolla piccola, tritata finemente

Aggiunte di aroma di aneto

  • 3 sottaceti piccoli, tritati finemente
  • 1 cucchiaio di liquido dei sottaceti del barattolo
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1 pugno aneto, tritato finemente

Aggiunta al sapore di senape:

  • 2 cucchiaini di senape
  • 1 cucchiaino sciroppo di acero

Aggiunte al sapore di prezzemolo:

  • Qualche goccia di Tabasco
  • 1 pugno di prezzemolo, tritato finemente
  • 2 cucchiai di capperi in salamoia
  • 1 cucchiaio di salamoia per capperi

ISTRUZIONI
Prepara la ricetta di base e aggiungi tutte le aggiunte per i diversi gusti. Mescola bene.

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Crema light al limone

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Questa crema può essere usata per una fresca crostata di frutta, o come dessert light a fine pasto.

Tempo di preparazione 30 minuti   Dose per 4 persone

Ingredienti

  • 500 ml di latte di soia neutro o altro latte vegetale
  • 150 g di zucchero
  • 60 g di amido di mais
  • 1 limone biologico
  • curcuma (facoltativo)

Preparazione

In un pentolino mescolare lo zucchero con l’amido di mais, unire il latte di soia poco a poco e la buccia grattata del limone. Mettere al fuoco, sempre mescolando, fino a quando la crema non si addensa.
Far intiepidire ed aggiungere un pizzico di curcuma se si vuole ottenere il colore giallo.

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Farifrittata o frittata di farina di ceci

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La farifrittata è un termine che indica la frittata senza uova!
Sempre più persone scelgono un’alimentazione priva di proteine di origine animale, quindi, a differenza di un vegetariano, un vegano non mangia neppure i prodotti derivati di origine animale, come latte, uova, miele. Ad ogni modo anche se non sei vegano, puoi diminuire l’uso delle uova nella tua alimentazione con questa ricetta gustosa e salutare.

Quindi basteranno due semplici ingredienti: farina di ceci e acqua e alla pastella potete aggiungere (dopo averla fatta riposare) delle verdure a vostro piacimento, ad es. porri, cipolle, cavolo cappuccio, zucchine, crude tagliate sottili o anche già cotte o saltate.

Opzioni: per la cottura potete utilizzare diversi modi:  in padella nella gira-frittata, oppure nel cestello a vapore rivestito di carta forno umida e strizzata o ancora se preferite in forno in una teglia.

Rapporto farina/acqua 1 a 2 

Tempo di posa 1 ora

Ingredienti:

  • 100 gr farina di ceci
  • 200 gr acqua
  • olio del tipo a vostro piacere

Strumenti

  • Frullatore ad immersione
  • Padella girafrittata o se scegliete la cottura in forno una teglia rotonda

Procedimento

Mescolare in un boccale la farina di ceci, l’acqua e l’olio, se hai un frullatore ad immersione usalo. Sarà più veloce. Tieni l’emulsione almeno un’ora. (questo ne aumenta la digeribilità).

Cottura in padella: Versate la pastella in padella unta di olio  già caldo e fatela cuocere proprio come fareste con una frittata, a fuoco medio.

Potete arricchire la vostra frittata con le verdure che preferite, crude o precedentemente saltate in padella.

Se invece optate per la cottura in forno, preriscaldare il forno a 180° e lasciare cuocere per 20/25 minuti. dose per Teglia rotonda 28 cm.

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Farinata di ceci tradizionale

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La farinata di ceci è una specialità ligure e si prepara con farina di ceci, acqua, olio extra vergine, sale e rosmarino. E’ una sorta di focaccia sottile che si prepara con ingredienti semplici: acqua, farina di ceci e olio di oliva. Fa parte anche della tradizione toscana dove è conosciuta con il nome di ‘cecina‘ ed è tipica soprattutto della zona di Pisa.

La farina di ceci è un ingrediente particolarmente versatile, è ricca di proprietà benefiche e presenta un contenuto da non sottovalutare di proteine vegetali e di sali minerali come ferro, calcio e fosforo.

Oltre alla farinata con la farina di ceci è possibile preparare anche la cosidetta “frittata” senza uovo. Tutto dipende dal rapporto acqua/farina e dal tipo di cottura.

Farinata e frittata senza uova, sono ottime soluzioni per pranzi al sacco e per preparare gustosissimi panini!

Semplicissima da realizzare: il rapporto tra farina e acqua deve sempre essere di 1 a 3. Vale a dire che per ogni etto di farina di ceci servono tre etti di acqua. Ad ogni modo io uso i misurini americani: 1 tazza di farina 3 tazze di acqua.

  • Preparazione: riposo pastella minimo di 5 ore ad un massimo di 8/9 ore 
  • Cottura in forno: 15 Minuti
  • Porzioni: teglia per pizza da 30 cm

Ingredienti:

  • 600 ml Acqua
  • 200 g Farina di ceci
  • 2 pizzichi Sale
  • 8 cucchiai Olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Mixer ad immersione
  • Teglia tipo da pizza  rotonda da 30 cm diam.

Preparazione

Mettete gli ingredienti in un bicchiere alto (sale escluso), prendete un frulltatore a immersione e frullate per qualche secondo: avrete un impasto liscio e vellutato in pochi secondi.

Quando avrete aggiunto tutta l’acqua prevista dalla ricetta coprite la pastella per la farinata con un canovaccio pulito e lasciatela riposare per un minimo di 5 ore ad un massimo di 8/9 ore.

Durante il riposo, si formerà una sorta di schiuma in superficie: levatela con un cucchiaio, altrimenti brucerà durante cottura.

Trascorso il tempo di riposo aggiungete il sale e mescolate per far riprendere bene la pastella. Durante il riposo,

Non rimane che infornare. Non prima, però, di aver unto la teglia con un generoso strato di olio, dello spessore di circa due millimetri.

Girate bene l’impasto della farinata e rovesciatelo sulla teglia,  spessore di circa un centimetro o poco più. Girate il tutto leggermente con un cucchiaio di modo da mescolare l’olio della teglia con l’impasto appena rovesciato. Battete la teglia sul piano di lavoro per uniformare l’impasto. Se vi piace, aggiungete qualche ago di rosmarino.

Preriscaldate il forno al massimo della temperatura possibile, e mettete anche il grill.
Quando il forno sarà caldissimo mettete a cuocere la farinata e lasciatela cuocere per circa 15 minuti fino a che si formerà una crosticina dorata sopra.
La farinata, non deve essere eccessivamente cotta, ma presentare l’interno ancora morbido e cremoso, e non asciutto e stopposo.

Sfornate la farinata genovese e fatela riposare qualche minuto prima di tagliarla.

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Salsa Aïoli con aquafaba

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Questa salsa Aïoli  (maionese all’aglio) ti lascerà a bocca aperta! Ha  il sapore di quella originale, ma c’è un ingrediente magico qui che fa la differenza …
L’ingrediente magico di questo aioli vegano è l’acqua di ceci … o aquafaba.

Se hai buttato via l’acqua da una lattina di ceci per anni, allora ti stai perdendo uno dei migliori e più potenti sostituti delle uova di sempre!

La mayonese fatta in casa è una delle cose più semplici al mondo da realizzare, e questa aioli  è un’aggiunta meravigliosa a un panino. Vi assicuro che nessuno dei tuoi amici saprebbe notare la differenza se non dicessi loro che questo mayo è vegana.

Passiamo direttamente alla ricetta e al metodo …

Tempo di prep. 15 minuti
Porzioni 1 tazza

Ingredienti

  • 3 cucchiai di liquido aquafaba drenato da una lattina di ceci
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1/2 cucchiaino di senape di Digione
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 236 ml (1 tazza ) di olio vegetale o qualsiasi altro tipo di olio insapore
  • 1cucchiaino di succo di limone
  • 2 spicchi d’aglio tritati

Istruzioni

In un bicchiere alto, aggiungi aquafaba, aceto, senape e sale  e aziona per un secondo con un frullatore ad immersione in modo che tutto sia ben miscelato.
Mantieni il frullatore ad immersione sempre in funzione e  versa lentamente l’olio, assicurandoti che sia completamente miscelato mentre procedi. Se lo aggiungi troppo velocemente, il tutto diventerà liquido e non sarà montato.
La maionese diventerà improvvisamente spessa. Una volta che tutto l’olio è stato accuratamente miscelato, aggiungi il succo di limone e l’aglio e mescola accuratamente.

Note

Conservate la maionese in frigorifero per un massimo di 7 giorni in un contenitore ermetico. Per gustarla al meglio aspettate almeno due giorni, la maionese darà il suo meglio come sapore.

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Base veloce torte salate e non – Gluten-free

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Le torte salate sono veloci da preparare, saporite, svuota frigo, scenografiche…Un’ottima idea da portare in tavola in parecchie occasioni: amici a cena, buffet, compleanni, gita fuori porta, picnic…

Preparazione:10 Minuti

  • Cottura:in forno statico a 180° per 45 Minuti
  • Difficoltà:Molto facile
  • Porzioni:dosi per una tortiera diam.24 – 26

Ingredienti

  • 100 g farina di soia (o ceci o lenticchie)
  • 100 g Farina di riso
  • 70 g olio di semi di arachidi (o olio extra vergine di oliva)
  • 80 g Acqua
  • 1 cucchiaino Sale fino
  • mezza bustine Lievito in polvere (facoltativo)

Preparazione

In una ciotola porre tutti gli ingredienti, impastarli velocemente prima con una forchetta e poi con le mani sul piano lavoro fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Per la stesura dell’impasto nella teglia: si può metterlo direttamente nella teglia e stenderlo con le mani fino a ricoprire tutta la pirofila, creando anche un bordo rialzato.

Bucherellare tutta la superficie della base per torta salata  con i rebbi di una forchetta.

Quindi farcire la base della torta salata con il ripieno scelto e cuocere in forno statico già caldo a 180° per circa 45 minuti o fino a cottura della torta salata.

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Pesto di Cavolo Nero

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Oggi vi parlerò di un condimento che, senza dubbio, vi aiuterà a stupire i vostri ospiti. Si tratta del pesto di cavolo nero, una variante tanto gustosa quanto sana di una delle ricette tradizionali più celebri della cucina italiana.

Il pesto di cavolo nero, fa parte  delle ricette della  tradizione toscana, non è molto conosciuta, ed è un vero peccato, perchè è deliziosa, le mie lasagne al cavolo nero sono tra le mie pietanze preferite dai miei figli e nipoti.

 Vitamine, la più significativa è senz’altro la C (acido ascorbico), ma non mancano l’acido folico e i carotenoidi (pro vit. A).
Oltre ai carotenoidi e all’acido ascorbico, il cavolo nero contiene altre molecole dal potere antiossidante, ragion per cui rientra nel gruppo degli alimenti che possono contribuire a ridurre il rischio di tumori

 

Ingredienti

  • 1 grosso mazzo di cavolo nero toscano, mondato da coste e steli duri.
  • 60 g di pinoli
  • 20 g noci
  • 50 ml o ¼ di tazza di olio extra vergine di oliva
  • 1/2 spicchio d’aglio
  • 40 g Parmigiano grattugiato
  • Sale
  • Pepe nero appena macinato

Strumenti

  • Food Processor o Frullatore a immersione

Preparazione

Cliccate qui se volete apprendere un metodo velocissimo e furbo per mondare le foglie di cavolo nero 

Cuocete a vapore  le foglie di cavolo per circa 1 minuto. Togliete il cestello, e recuperate l’acqua di cottura, tenetela da parte. Lasciate raffreddare il cavolo; strizzare l’acqua in eccesso con le mani.  Nota bene: se non gradite l’aglio a crudo nel pesto, perchè troppo intenso come sapore, potete una volta scottato il cavolo, ripassarlo in padella con olio e uno spicchio d’aglio, così da poterlo togliere prima di frullarlo.

Frullate il cavolo nero,  i pinoli e le noci, l’ olio, aglio, il parmigiano e 75ml o (⅓ tazza) di acqua in un frullatore o robot da cucina fino ad ottenere la consistenza di una purea. Se necessario aggiungete dell’ acqua 1 cucchiaio alla volta se necessario, fino a che risulti liscio. Trasferisci il pesto in un contenitore, livellarlo,  ricoprire la superficie di olio per non farlo ossidare, chiudere il barattolo e conservare in frigo.

 

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Ketchup di datteri, facile e veloce

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I datteri contengono una sana dose di vitamine, minerali e fibre e sono un dolcificante completamente naturale. Non compro datteri spesso non sono sicura di quanto durino i datteri  nel frigorifero, ma li conservo per qualche mese. Inoltre si congelano bene poiché sono frutta secca e non hanno molta umidità. Puoi congelarli interi o come pasta di datteri.
Usando i datteri in questa ricetta si fottiene  una tazza di ketchup insieme a  una buona porzione di potassio, magnesio, B12 e altre cose buone.

Attenzione: Dato l’elevato potere energetico, il consumo di datteri è sconsigliato per chi segue un regime alimentare ipocalorico, mentre può essere raccomandato durante le diete energetiche, in particolare in caso di debilitazione fisica e di affaticamento. Il magnesio non rappresenta l’unico minerale contenuto nel dattero; si ricorda anche il ferro, il potassio, il rame, lo zinco, il calcio, il manganese ed il fosforo.. I datteri contengono anche una modesta quantità di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B (B1, B2 e B6).

Potete usare datteri tipo Medjool o un altro tipo di datteri come Deglet date noor.
Si può  usare questo ketchup anche in altre ricette come la salsa barbecue e le salse da cocktail.
Si può usare una salsa di pomodoro abbastanza densa al posto del concentrato di pomodoro.

Porzioni: 230 gr.

Ingredienti

  • 100 g di datteri (circa 6 datteri di Medjool), (preventivamente immersi in acqua calda per ammorbidirli  per 10 minuti, denocciolati e sgocciolati.
  • 180 g di concentrato di pomodoro (senza additivi o sale)
  • 110 ml o 1/2  tazza di acqua
  • 2 cucchiai di aceto bianco
  • 1/2 cucchiaino di cipolla in polvere
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1/2 cucchiaino di sale

Istruzioni

1. Aggiungere tutti gli ingredienti in un robot da cucina o in un frullatore ad alta velocità.
2.  Tritare fino a quando non si ottiene la consistenza uniforme e desiderata. Raschiare i lati con una spatola per assicurarsi che tutti i pezzi siano coinvolti. Potete  aggiungere più acqua se volete diluirla un po ‘.
3. Conservare in un barattolo sigillato in frigorifero da 1 a 2 settimane o congelare per alcuni mesi

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Budino di miglio con datteri e cioccolato

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Il miglio è un cereale ricco di sostante minerali come ferro, magnesio, fosforo e silicio. Svolge un’azione rinforzante su unghie e capelli e sostiene la salute delle ossa e smalto dentario. Il miglio è un cereale con molteplici proprietà e che dona molta benefici: contiene vitamina A e soprattutto molte tipologie di vitamina B.

Ciò che rende ancora più prezioso il miglio, è l’assenza di glutine: il miglio è un cereale gluten-free! Questo significa che può essere consumato dalle persone che soffrono di celiachia e in generale può essere consumato a cuor leggero, perché non presenta gli effetti collaterali dei cereali con glutine.

Questa versione è semplice e piace molto. Richiede solo un po’ di tempo e perchè il composto deve raffreddarsi e poi compattarsi per bene.
Fatelo la mattina per la sera o il giorno prima …

La consistenza del dolce è quella di un budino compatto ed è composto da miglio, datteri e cioccolato.

Mentre per la crema di accompagnamento è necessaria la crema di nocciole (tipo Nutella vedi ricetta) da miscelare con una marmellata (tipo albicocche). Per il gusto della crema, dosate un cucchiaino di crema di nocciole e uno di marmellata e poi aggiungete l’una o l’altra fino a raggiungere il gusto di vostro gradimento (un filo di acqua vi aiuterà a miscelare il tutto).

Ingredienti (per 6 porzioni)

Per il composto:

  • 120 gr di miglio
  • 70 gr di datteri
  • 80 gr di cioccolato 80% amaro
  • un pizzico di sale marino integrale

Per la farcitura :

3 cucchiai di crema di nocciole pura3 cucchiai di marmellata di albicocche senza zuccheri (o altra frutta di vostro gradimento) q.b. nocciole in granella

Utensili

  • stampo in silicone per 6 budini (ca 7 x 3,5 cm)

Preparazione del miglio

1. Lavare molto bene il miglio fino a che l’acqua non risulti limpida. Mettere il miglio in una casseruola con 4 parti di acqua (utilizzare una tazza per pesare il miglio e calcolare la quantità di acqua in volume). Portare a bollore con un pizzico di sale. Abbassare la fiamma al minimo, coprire con un coperchio e lasciare cuocere per 40-45 minuti (o fino ad assorbimento dell’acqua).

2. Nel frattempo mettere i datteri in ammollo

3. Quando il miglio sarà cotto e completamente sfaldato, lasciare intiepidire

4. Aggiungere al miglio il cioccolato a pezzi, i datteri e con un frullatore ad immersione ridurre in crema. Assaggiare e se non è troppo dolce, aggiungere qualche dattero.

5. Quando è fredda, comporre gli stampi con il budino e conservare in frigo fino a che non risultino completamente compatte.

Preparazione della crema di accompagnamento

Miscelare la crema di nocciole con la marmellata, aggiungere anche un filo di acqua fino ad ottenere una consistenza cremosa e fluida.

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Ricotta di latte di mandorle

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Ebbene sì la ricotta si può fare in casa anche con il latte vegetale, in questa ricetta ho usato il latte di mandorle.

Per questa ricetta ho utilizzato il latte di mandorle già pronto, naturalmente privo di zucchero e con una buona percentuale di mandorle. Per chi è intollerante al lattosio questa è un’ottima alternativa.

Farsi la ricotta da soli in casa, diventa un’ottima base per poter preparare ricette come cannelloni, lasagne, torte salate, cheesecake, che potranno essere farcite con questo buonissimo formaggio. Basta prevedere  per tempo, cioè in anticipo, la sua realizzazione, perchè occorre lasciare riposare la ricotta in frigo, per eliminare il siero residuo e diventare della giusta consistenza.

Prep.: 15 min.    Cottura: 5 min.     Dosi per 4 persone
Resa: ricotta di 300 g.

Ingredienti

  • 1000 ml. Latte di mandorle senza zucchero oppure (200 gr di mandorle pelate e ammollate per 4-5 ore)
  • il succo  di  un limone
  • 2  g sale fino

Strumenti

  • Fuscella (si può riciclare quella di una ricotta precedentemente acquistata)
  • Colino
  • Garza sterile o canovaccio pulito o etamina
  • Termometro per cibi

 

Preparazione

Se decidete di preparare voi il latte di mandorle: Frullare le mandorle con 500 ml d’acqua per 2 minuti e aggiungere altri 500 ml e frullare per 30 secondi.

Versate il latte di mandorle in una pentola d’ acciaio con i bordi alti per evitare fuoriuscite quando andrà in ebollizione.

Spremere il succo di un limone e metterlo da parte.

Portare a una temperatura di 85°.  Spegnere e unire il sale e il succo di limone e mescolare delicatamente con una cucchiaio lungo (io uso quello in silicone).

Versare in un colino ricoperto di etanima (lino) pulito (senza profumazione di ammorbidente). Posizionatelo sopra una ciotola e versare poco alla volta il latte, in modo da trattenere  la ricotta e far scendere il siero nella ciotola.

Lasciare riposare per 2 ore

Questa ricotta può essere inserita in qualsiasi preparazione dolce o salata.

Si conserva in frigorifero per 2 o 3 giorni e può essere congelata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Torta di ricotta al limone Gluten-Free

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Questa gustosa ricetta di ricotta al limone è una torta così semplice e deliziosa da realizzare, perfetta in qualsiasi giorno della settimana. Otterrete una torta leggera e super umida a base di ricotta fresca e limone.

Tempo di prep.: 15 min. Tempo di cottura: 25 min. Tempo totale: 40 min.

Ingredienti

  • 3 cucchiai di burro  (43 grammi) ammorbidito, più per  ungere la teglia
  • 70  grammi   o 5,5 cucchiai di zucchero semolato,
  • 1 uovo
  • 47 grammi  o 6 cucchiai di farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere, (4 grammi)
  • 1 pizzico di sale
  • 85  g  1/3 di tazza di ricotta
  • la scorza di mezzo limone
  • 1/3 di mela media, (circa 1/3 di tazza) sbucciata e grattugiata
  • zucchero a velo, per spolverare la parte superiore

Da sapere prima di effettuare la cottura

  • Quando si mescolano insieme gli ingredienti, si può essere tentati di mescolare troppo l’impasto. Invece, mescolate quel tanto che basta per amalgamare il tutto, in questo modo si otterrà una torta più leggera.
  • Per rimuovere facilmente la torta dallo stampo, ungete bene la teglia con burro ammorbidito o spray da forno,  e rivestite il fondo con un foglio di carta forno tagliato a misura.
  • In questa ricetta la quantità di mela è minima, ma è molto importante per la corretta umidità della torta. Si può anche utilizzare  1/2 tazza di purea di mele non zuccherata.
  • Con la farina di mandorle, bisogna tenere presente che tendono a dorare un po ‘più velocemente. Verifica la cottura usando uno stecchino inserito al centro.
  • Per un sapore extra di limone, puoi provare ad aggiungere l’estratto di limone (userei 1/4 cucchiaino – 1/2 cucchiaino). Fate attenzione con l’aggiunta di succo di limone in quanto può raggrumare leggermente la pastella.

ISTRUZIONI

Preriscaldate il forno a 175°  Ungete una tortiera di 15 cm di diametro con un po ‘di burro ammorbidito.
In una grande ciotola, mescolate il burro e lo zucchero insieme usando una spatola di gomma. Quando sono amalgamati e cremosi, aggiungete l’uovo e mescolate.
Versate la farina, il lievito e il sale. Mescolate tutto insieme.
Quindi aggiungete la ricotta, la scorza di limone e la mela grattugiata. Ancora una volta, mescolate tutto per combinare: non dovrebbero esserci ammassi visibili di farina o ingredienti secchi.
Versate l’impasto  nella tortiera preparata e livellare la pastella. Cuocete la torta per circa 25 minuti, fino a quando la torta inizia a dorarsi in cima, e i bordi iniziano a staccarsi dai lati della padella.
Lasciate raffreddare la torta nella teglia per 15 minuti prima di sistemarla su una griglia per raffreddarla completamente. Spolverare la parte superiore con zucchero a velo.

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Pane di quinoa, farro e semi di girasole

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Ricetta pane di quinoa e semi di girasole

C’è qualcosa che non ha rivali di una buona fetta di pane ben tostato al mattino, o per una merenda.   Il problema è che il pane è tradizionalmente prodotto dal grano, che può essere piuttosto difficile da digerire. Ed è qui che la quinoa può svolgere un bel ruolo.
Fino a poco tempo fa, la quinoa era un alimento piuttosto isconosciuto, coltivato e mangiato principalmente dai peruviani. Negli ultimi anni la sua popolarità è esplosa e ora appare nei menu di tutto il mondo. Come il riso e molti altri cereali, si presta a molti usi diversi. Può essere cucinato e incorporato negli hamburger vegetariani, aggiunto alle insalate, cotto in barrette e biscotti, mangiato dolce a colazione, la sua versatilità è incredibile.
La cosa grandiosa della quinoa è che, sebbene agisca come un sacco di cereali, è senza glutine. È anche un’ottima fonte di proteine, ha meno carboidrati rispetto ad altri grani spezzati (come il couscous) ed è ricco di vitamine del gruppo B e ferro

Ho deciso di usare il farro come grano aggiuntivo in questa ricetta. Adoro la farina di farro; è in realtà un antico grano macinato, ma è molto più facile da digerire rispetto alla farina di frumento generica. Nota però, che la presenza di farro negli ingredienti di questa ricetta, significa che il pane stesso non è privo di glutine.

La pagnotta dura una settimana: basta coprirla con un canovaccio e riporla in un luogo fresco o, meglio, in un contenitore ermetico.

ingredienti

  • 380 g oppure 2 tazze di quinoa bianca
  • 340 ml  o 1 1/2 tazze di acqua1 cucchiaio di lievito in polvere
  • 1 cucchiaino di sale marino
  • 140 g. oppure 1 1/2 tazze di farina di farro
  • 1 uovo
  • 1 tazza di semi di girasole (o semi a scelta)

Metodo

Immergete  la quinoa per una notte (per almeno 8 ore) in acqua  con un pizzico di sale. Preriscaldate il forno a 180 ° C,  ungete e rivestite la base di una teglia standard di pane in cassetta.

Filtrate e sciacquate la quinoa imbevuta in acqua. Mettetela nel  frullatore o robot da cucina con 1/2 tazza (110 ml) di acqua e l’uovo, quindi mescolate fino ad ottenere un impasto  liscio. Aggiungere gli ingredienti secchi (tranne i semi) e continua a mescolare. Infine, aggiungere i semi per alcuni secondi in modo che rimangano per lo più interi.

Versare il composto nella latta e cuocere per 50-60 minuti, o fino a quando uno spiedino non esce pulito. Spegnere su una gratella e lasciarlo raffreddare prima di mangiare.

Il trucco di questa ricetta è nella preparazione. Idealmente è meglio immergere la quinoa durante la notte, ma se ci si dimentica, non c’è problema; il modo alternativo è cuocere la quinoa (come fareste per il riso) per 15-20 minuti per ammorbidirla (usate un rapporto 1: 2 di acqua e quinoa ben scolata), prima di metterla nel frullatore. In entrambi i casi funziona bene.

 

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5 Condimenti per insalate e verdure

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Ogni volta che dico a qualcuno che amo il cibo sano, la prima cosa che mi chiedono inevitabilmente è se mangio insalata tutto il giorno. In verità non mi piace molto l’insalata. Comunque per me, affinché un’insalata sia buona, deve avere “sostanza”. Deve avere un ottimo mix di sapori, consistenze e condita davvero bene. Adoro le verdure, ma diciamo la verità, possono essere noiose se non fai qualcosa per ravvivarle un po’. Un buon condimento per l’insalata è un modo efficace per esaltarne i sapori.

Il grande vantaggio, dei condimenti che propongo, è che puoi controllare completamente gli ingredienti. Hai mai girato la bottiglietta dei condimenti per insalata e controllato la lista degli ingredienti? Ci sono sicuramente molti ingredienti non richiesti come i coloranti artificiali, gli addensanti, gli aromi,  e dosi  di  zucchero e sale più di quanto sia realmente necessario.
La mia parte preferita è che puoi personalizzare completamente il gusto a tuo piacimento. 

Tutte le ricette possono essere realizzate semplicemente usando il metodo jar-and-shake. Prendi semplicemente un barattolo con un tappo a vite  ( barattolo a bocca larga), metti tutti gli ingredienti e scuoti il barattolo fino a quando non è ben miscelato. Di seguito sono riportate alcune ricette che potrebbero essere più fluide se usi un robot da cucina o un frullatore, ma non è necessario se ti trovi  bene con una salsa più rustica.

Condimenti per salsa ranch allo yogurt greco
Condimento per insalata di peperoncino e lime
Condimento per insalata di senape al miele
Condimento con insalata di zenzero e sesamo
Condimento per insalata di vinaigrette balsamica

Condimento per salsa ranch allo yogurt greco

  • 225 g. ( 3/4 tazza ) di  yogurt greco intero
  • 1 spicchio d’aglio, tritato finemente o 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 3 cucchiai (1/4 tazza) di prezzemolo tritato fresco o 1 cucchiaio di prezzemolo secco
  • 1/4 di cipolla media, a dadini (circa 2 cucchiai) o  2 cucchiaini di cipolla in polvere
  • 2 cucchiai di erba cipollina tritata fresca o 1 cucchiaio di erba cipollina secca
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 2 cucchiaini di senape di Digione
  • Succo di 1/2 limone (circa 2 cucchiai)
  • 1/2 tazza o  125 gr di latticello ( ingredienti per 125 g. di latticello preparato con lo yoghurt magro 62 g + Latte scremato 62 g + Succo di limone 1 cucchiaino. Lasciare riposare 10 min. prima dell’utilizzo.

Condimento per insalata di peperoncino e lime

  • Scorza e succo di 2 lime (circa 4 cucchiai di succo e 3 cucchiaini di scorza)
  • 80 g o   1/4 tazza di aceto di vino rosso
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1/3 di tazza di olio extra vergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio, tritato finemente O 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1/2 cucchiaino di fiocchi di peperoncino
  • 1 cucchiaino di cumino macinato
  • 1/2 cucchiaino di sale

Condimento per insalata di senape al miele

  • 3 cucchiai o 1/4 tazza di senape di Digione
  • 3 cucchiai o 1/4 tazza di miele
  • 80 ml o 1/4 di tazza di aceto di mele (preferisco crudo, non filtrato)
  • 50 ml o 1/4 di tazza di olio extra vergine di oliva
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • una presa  di pepe nero

Condimento per insalata di vinaigrette al limone

  • 60 ml o 1/4 tazza di aceto di vino rosso
  • 2 cucchiai di senape di Digione
  • 100 ml o 1/2 tazza di olio extra vergine di oliva
  • Scorza e succo di 1 limone (circa 4 cucchiai di succo e 3 cucchiaini di scorza)
  • 1 spicchio d’aglio, tritato finemente O 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 presa  di pepe nero
  • 1 cucchiaio di origano tritato fresco O 2 cucchiaini di origano essiccato

Condimento con insalata di zenzero e sesamo

  • 70 ml o 1/3 di tazza di olio extra vergine di oliva
  • 2 cucchiai di olio di sesamo tostato
  • 60 ml o 1/4 tazza di aceto di riso stagionato
  • 1 spicchio d’aglio, tritato finemente O 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di miele
  • 2 cucchiai di buccia e zenzero fresco grattugiato OPPURE 2 cucchiaini di zenzero macinato

Condimento per insalata di vinaigrette balsamica

  • 100 ml o 1/2 tazza di olio extra vergine di oliva
  • 80 ml o 1/2 tazza di aceto balsamico
  • 2 cucchiaini di senape di Digione
  • 1 spicchio d’aglio, tritato finemente O 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1/4 cucchiaino di pepe nero
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Brownies 3 ingredienti, alla crema di cacao e nocciole

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Brownies con solo 3 ingredienti, belli densi, umidi e carichi di cioccolato: Crema di nocciole al cioccolato, farina di mandorle e uova, oppure potete  sostituirle con “uova di lino”! Sono migliori dei brownies in scatola  e diventeranno i tuoi nuovi preferiti! (Paleo, Vegan, Senza Glutine)

Servono solo tre ingredienti e in pochissimi minuti il dolce sarà pronto per essere infornato.
Non servono attrezzi particolari, solo una frustina elettrica e in 5 minuti esatti avrete fatto tutto.
Il dolce si conserva a lungo fuori dal frigo e resta tale e quale.

Ingredienti per uno stampo da 20 x 20 cm

  • 270 g o 1 Tazza di crema di cacao e  nocciole bio, ma siete liberi di usare  la Nutella o la Nutella fatta in casa.
  • 35 g farina di riso finissima
  • 35 g Maizena 
  • 100 g o 1 tazza di farina di mandorle
  • 2 uova o equivalente di uova di lino Vedi articoloI

struzioni

Preriscaldate il forno a 170 gradi. Rivestite una teglia con carta forno e mettete da parte.
In una grande ciotola, mescolate tutti gli ingredienti. Versate l’impasto nella teglia foderata e usate una spatola per allargarla e livellarla.
Cuocere in forno per 25-30 minuti, fino a quando la superficie è croccante e lo stecchino esce ‘solo’ pulito. Togliere dal forno e lasciare raffreddare nella teglia. Una volta raffreddato, tagliarlo a pezzi.
Appunti
* Se si utilizza l’opzione vegana, sostituire l’equivalente con la mucillagine di  lino – guardare il mio articolo qui.
I brownies a 3 ingredienti  possono essere conservati a temperatura ambiente. Se i brownies risultassero troppo morbidi, refrigerateli durante la notte per rassodarli. Anche freddi sono buonissimi.

 

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Tiramisù light

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Per questa variante del tiramisù, non si utilizzeranno né uova nè mascarpone, è preparato con una crema fatta con latte di riso e panna vegetale. Vi sembrerà strano ma è ugualmente buona. Questo dolce è facile da fare e vi garantirà un dessert  che stupirà tutti a tavola. Pronti a gustare la dolcezza della crema, l’aroma dei biscotti imbevuti nel caffè e l’intensità del cacao amaro? Una variante naturale, davvero golosa! 

Persone: 4         Preparazione: 20 min         Cottura: 15 min

Ingredienti:

• 30 biscotti tipo Savoiardi  (Vicenzovo senza glutine e lattosio)
• 4 tazzine di caffè
• cacao amaro in polvere q.b.
• 250 g di latte di riso
• 120 g di panna vegetale
• 1 bustina di vanillina
• amido di riso q.b.
• 20 g di zucchero

Strumenti:

  • Fruste elettriche
  • Ciotola grande

Procedimento

Cominciamo a preparare la crema per il tiramisù: versate in una pentola il latte di riso, aggiungete la bustina di vanillina e lo zucchero, poi cominciate a mescolare mentre il tutto si scalda a fiamma bassa. Aggiungete un cucchiaio di amido di riso setacciato per far addensare e lasciate sul fuoco finché il composto non comincerà a bollire. Una volta pronta, versatela in una ciotola e lasciatela raffreddare in frigorifero per almeno 15 minuti.

Trascorso il tempo necessario al raffreddamento, montate la panna vegetale e aggiungetela alla crema mescolando per bene ma delicatamente. A questo punto, scegliete se realizzare dei piccoli tiramisù monoporzione, oppure se servire il dolce in una teglia o in una pirofila. Bagnate i biscotti nel caffè e disponeteli alla base della pirofila o delle coppette. Coprite i biscotti inzuppati con la crema e realizzate due o tre strati continuando ad aggiungere man mano i savoiardi. Dopo aver aggiunto l’ultimo strato di crema, spolverate con del cacao e, se lo desiderate, completate con delle scagliette di cioccolato fondente. Lasciate riposare in frigo per almeno due ore prima di servire. Buon appetito! ! Conservate in frigo per un massimo di 3 giorni.

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